Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      solcura qua, e lą dispersi sotto le baracche per mancanza di abitazioni sicure, e che aveva inteso nel suo passaggio, continuar, bensi moderale, ina quasi giornaliere le scosse. Fece presente inoltre il manifesto pericolo, che insorgano nella prossima e-stiva stagione epidemiche malattie, qualora non si sgoinbriuo immediatamente le immondizie, accumulate in vicinanza delle baracche, e non si dia mano alle acque stagnanti dei fiumi clic coprono in varii siti il terreno, e corrompono l'aria. Indico indispensabile di cambiar il sito, e la disposizione dei varii ospedali, costruiti all'infrena di tavole in terreno basso, c malsano, e senza li comodi, e lo spazio convenienle al molto tiuniero di ammalati, stoipii, e vecchi in quelli esistenti. In aggiunta di tutto questo ha rappreseutato, che sebbene il nuovo raccolto offra un felicissimo aspetto, pur č necessario di porre in attivitą la industria dei [(articolari con qualche prestanza, aiutandoli spģcialmeute per rimettere gli utensili, e gli ordigm e preparar nuove pile, e recipienti per gli olii, senza di che sarebbe inutile l'abbondanza, e perirebbe il prodotte. Connoto parimenti doversi per ora raffrenare il trasporto che si osserva nella maggior parte dei provinciali per rifabbricare in nuove situazioni li luoghi distrutti, ed eccitarli ad attendere unicamente alli oggetti su espressi. Accolte dal Sovrano, con encomii, le importanti indicazioni, č probabile, che metter le voglia a profitto traendone opportuna norma alle provvidenze lutare


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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