Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      zia dell' aniplìazione di un grado nella successione de Feudi antichi, anzi si supplica, conforme si spera certamente dalla sua Real munificenza si degni habilitare tutto il quinto grado alla successione de' Feudi antichi, a beneficio cosi de'Diascoli, come delle femine e discendenti ila femine, che si troveranno in d.° 5.° grado di linea collaterale, anco ascendente, discendenti però dal p.° acquirente del Feudo.
      5. Itcm perchè in questo Regno da tempo immemorabile, anco per mantenere il commercio, e la facilità di contrastare sopra li Feudi coli' assensi Regij, servata la forma della facoltà conceduta nell' investiture d' alienare lì Feudi (nostro assensu reservato) non >>' è denegato mai I assenso alle alienazioni de' Feudi, che si fanno da chi 'iene legittimo successore in beneficio di persone abili,^cd anco all' ipoteche de Feudi per la conservatione di prezzo' o di credito sopra li medesimi Feudi in beneficio anche di Chiese, Monasterij, Monti, luoghi pii Università e Collegi] con la clausola però che succedente casti ven-damur personis habiUbus il che anche è stabilito per grazia e capitolo conceduto a questa fedelissima Città, Baronaggio e Regno, molti disperati di prole, o persone inabili, chiese, Monasterij, Monti, Collegij ed Università compravano Feudi in testa d' altra Persone, che sono Uà bili, ed hanno successori, la vita e linea de' quali attende il RegFisco per il pagamento de' Rtlevij e divoluzioni, restando però il Feudo affetto all' Istrumento della ricognizione, col quale si dichiara essersi detto Feudo comprato con denaro da per lui, ed in soddisfazione (lei prezzo promette cederlo o trasferirlo in altra persona habile che vorrà il Padrone del prezzo, e fra tanto per la sodisfazione dell' interessi del (letto prezzo se li dava insolutum la Tenuta, seu oommodità (li percepire li frutti, ed amministrar la giuridizione eoli' assenso Regio sopra l'in-strumento di detta ricognizione quale assenso Regio mai sia denegato dalli Illustri Viceré e Reg° Collater. Conseg.0 perche saria ingiustizia denegare quello che è slato solito concedersi ultimamente per le lettere Regali dal Re Carlo 2.° di felice memoria fu proibito all' Illustri Viceré di questo Regno prestar 1' assenso sopra di d.>' Istrumenti dì ricognizione, donde è impedito il facile commercio di comprar detti Feudi, che si possono cagionare molte liti e controversie. Perciò si supplica V.» M.ta min ostante Lettere regali ordinare che I' (limi \,>i.. IV. 71


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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