Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
Madrid li 7 agosto 1759.
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Per render meno sensibile a Vostre Eccellenze I' incomodo, che devo recar loro in questa settimana mi determino di segnar un secondo riverente dispaccio non potendo omettere di esporre alla cognizione loro alcuni particolari, i quali interessano questa Corte, e 1' a-dempimento del dover mio. Devo dar la preferenza a quello che riguarda 1' infermità di questo sovrano, e gli avvenimenti, che affliggono la sua reale persona.
Inspirato dal suo religioso et esemplare costume, e protetto dalla misericordia di Dio egli spontaneamente ricercò nella giornata di domenica scorsa il suo ordinario confessore, con cui si trattenne con perfetta tranquillità di spìrito per l'intiero spazio di un' ora e mezza ; ma poco dopo di aver adempito a questo sacro dovere successe la rinnovazione delle ordinarie sue impazienze accresciute eziandio da una notabile gonfiezza nella lingua, per la quale rendendosi oscure le sue voci, nè potendo perciò esser facilmente intese le sue richieste si accrescevano a proporzione la collera e l'inquietudineI medici hanno stabilito di sospendere il latte, ma non sanno sostituire alcun rimedio, trovando un intiero abbattimento di corpo, una somma difficoltà di prendere la più piccola nutrizione, sostenendosi con egual forza la febbre, e sussistendo nel re quelle stesse turbazionì e tristezze, le quali secondo il loro parere hanno ridotta la M. S. al presente vicino pericolo I sommi calori, che qui si fanno sentire accrescono il timore della sua vicina perdila, e posso francamente assicurare Vostre Eccellenze che non si sente più una voce di speranza. Nel chiuder il plico sono avvertito come jeri sera verso la mezza notte è stata somministrala al re 1' estrema unzione.
Madrid lì 12 agosto 1769.
Giovedì quattro ore dopo la mezzanotte ha cessato di vivere questo sovrano.
Poche ore dopo di aver spedito alla posta I' umilissimo dispaccio,
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