Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
la giusta e sapiente scala delle peni'. Il procedimento civile di poco migliorò ; erano sempre confuse le competenze, e sempre necessaria a sciorre i dubbi V autorità del principe : i ministri aggiunti, i rime-dii legali, tutti gli arbitrii del vicereale governo duravano. Il supremo consiglio d' Italia fu abolito : il Collegio collaterale cangiò in consiglio dì stato ; gli altri magistrati rimasero come innanzi, perchè il re a-veva giurato non mutarli. l)i nulla miglioro il procedimento criminale ; pestando in uso il processo inquisitorio, gli scrivani, la tortura, la tassazione degl' indizi, le sentenze arbitrarie, il comando del principe.
I difetti che ho toccato, e che in più opportuno luogo descriverò, cagionarono che i delitti nel regno di Carlo fossero molti ed atroci : nella sola città di Napoli numerava il censo giudiziario trentamila ladri : gli omicidii, le scorrerie, i furti violenti abbondavano nelle Provincie, gli avvelenamenti nella città, tanto che il re creò un magistrato, la Giunta de l'eleni, per discoprirli e punirli Prevalevano in quel delitto le donne, bastandovi la malvagità de' deboli^ come piace alla nequizia de' forti 1' atrocità scopertaTali erano i codici. Carlo per paci e trattati con lontani regni ben provvide al commercio. Fermò concordia con I' impero ottomano: e per essa e per la riputazione del re cessarono le nemicìzie co Barbareschi. Fece nuovi patti di commercio e navigazione con la Svezia, la Danimarca, la Olanda 3 e gli antichi rinovò con la Spagna, la Francia, la Inghilterra. Nominò tanti consoli qnante erano le vie del nostro commercio ; raccogliendo in una legge le regole del consolato, cioè podestà e diritti verso 1 nazionali, obblighi e ragioni verso gli esteri. Formò un tribunale di commercio, di otto giudici (tre magistrati, tre baroni esercitati alle materie commerciali, due comma eianti) e di un presidente, scelto tra i primi della nobiltà ; il qual tribunale rivedeva in appello le sentenze de" consoli, decideva le gravi quisHom di commercio, e perchè inappellabile era detto supremo Fece leggi per i fallimenti tanto severe che si direbbero tiranniche, se 11011 attcstassero le fraudi enormi e ia corruzione de' commercianti Altro magistrato col nome di Deputazione alla Sanità vegliala ai contagi, a' lazzeretti, a'pericoli della salute pubblica, per leggi tanto sagge quanto dava la scienza ili quei tempi Se dunque in un libro Vol. IV- 71
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