Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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e i mestieri, non pagavano le professioni dette nobili, come di medico, di avvocato, di giudfce, per astuzia e brighe di costoro. Gli ar-rendainenti, specie di dazi indiretti, disordinavano le private industrie; quello del tabacco, vietando la coltivazione libera (Iella pianta, per piccolo finanziero guadagno distruggeva gran frutto delle nostre terre. E non fa maraviglia che la linanza fosse mal regolata nel -1.740, se ai di nostri in nessuno stato de' più civili si vede ordinata del tutto con le regole della scienza e dell' utile universale. Frattanto il concordato il catasto, d senno di Carlo, la parsimonia del Tanucci, fecero contento il popolo e cosi copioso 1' erario, che soperchiando a' bisogni bastasse a monumenti di grandezza. ...
Sono opere di Carlo il Molo, la strada Marinella, quella ili Mer-gellìna, e tra 1' una e I' altra 1' edifizio della Immacolata Tutto quel lido, sovente rotto dal mare, abitato da misera gente, lordo, insalubre, fu trasformato in istrada e passeggio bellissimo ; delizia degli abitanti, ornamento della citta.
Andando il re con la regina a Castellamare sopra gondola, e ritornando per terra, nell iterata vista s invaghirono dell' amena contrada di Portici ; Carlo, udendo che 1' aria vi era salubre, la caccia (di quaglie) due volte 1' anno abbondantissima, il vicino mare pescoso, comandò farvisi una villa, e ad uno di corte che rammentava essere quella contrada soggiacente al Vesuvio, con animo sereno replicò : « Ci penseranno Iddio, Maria Immacolata e san Gennaro. » L' architetto Canovari diede il disegno e 1' eseguì
Quasi nel tempo stesso volle il re che si alzasse altra villa sul colle vicino alla città, detto Capodimente ; sol dal sentire che in quel luogo abbondano nell' agosto i piccoli uccelli becc.afiehi. Parecchie o-pere (li quel monarca ebbero principio dalla soperchia passione della caceia ; ma se più nobili obietti lo avessero mosso, le arti, la custodia pelle frontiere, il commercio, quelle immense spese sarebbero slate più degne di buon principe, più benedette da' popoli,
Del palazzo di Capodimonte diede 1' idea 1' architetto Medrano. A mezzo dell' opera, trovandosi fondato 1' edifizio sopra grotte vastissime scavate in antico per tirarne pietre di tufo e lapillo, furono necessarie ad impedir la rovina immense moli sotterranee. La spesa
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