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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Lalla afierrando , per non istramazzare, il . braccio della vicina, ed ecco un gran dogo aprirsi furioso un varco fra la gente , avventarsi a Lalla e tentar strascinarla per la veste verso la bara, come per invitarla ' a porgere aiuto all'estinta. Sopra la cassa aperta, in mezzo a mondi lini sparsi di fiori, giaceva la pallida vergine con una verde ghirlanda nei capelli ed una rosa nelle mani intrecciate. — Oh 1 come è bella! Come è giovine ! — bisbigliava la gente, facendo ala con riverenza al funebre corteo. — Sia bene'dettiv 1' anima sua ! Un angelo più bello non sali mai dalla terra in cielo!
   La processione si avviò per tal modo sotto il caldo sole autunnale a San Carlo, e la via davanti la casa della signora Pia ridivenne, vuota, perocché anche Lalla, riavuta che fu, erasi incamminata lentamente con Rinaldo alla chiesa. Annina aveva voluto, prima di morire, che il suo corpo rimanesse esposto in San Carlo , nella cappella ove stava la Madonna cui aveva fatto il giuramento. La via più breve non era quella che correva lungo la casa, ove abitava il gioirne pittore ; ma la processione
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