fonda sentenza| ohe si era dolorosamente ripercossa nell'anima del signor Gaione: 'A romperci il collo c'è sempre tempo; noi vogliamo godere della nostra libertà| fino a tanto ohe il cuore non abbia detta la sua. „
Detta la sua| mi capite? non ridetta| come per il caso speciale della sua padrona sarebbe parso opportuno. Ma qui bisogna soggiungere che nel matrimonio della signorina Flaminia il cuore non c'era entrato per nulla. Era stato un matrimonio di quelli che comunemente si fanno nella classe dei ricchi| matrimonio di convenienza| di circostanza| di tutto quel che vorrete| fuorché d'amore. La ragazza è ancora in conservatorio| o n' è uscita a mala pena| e cento ragioni cospirano subito a farne ' il modello delle spose „. Flaminia Landolfi| obbedendo senza ardore ma senza ripugnanza al desiderio dei suoi cari| non aveva avuto tempo a raccapezzarsi nel nuovo suo stato ; aspettando l'amore| aveva accolto con la miglior grazia del mondo il suo lontano parente imeneo. Era diventata moglie di un bravo giovane| certo conte Rinieri| di vecchia razza e di grandi aderenze| ma un po' scarso a quattrini| mentre i Landolfi ne avevano a palate; buono d'indole| grazioso di modi| senza lampi d'ingegno| ma anche senza scatti d'autorità| di poca salute| pur troppo; che altrimenti sarebbe