liazione finale, che il Goldoni con ardimento straordinario, per quei tempi, non volle. Donne come Doralice e Isabella è naturale che non si riconciliino, osserva bene il Maddalena, il quale questo matrimonio disuguale, frutto di bassi interessi e di piccine ambizioni, giudica come ' satira forte e pungente, abbozzata con vigoroso brio, e oggi ancora la parte più viva e più umana della commedia „
Ciò che è detto per il valore sociale della commedia valga anche pel valore artistico, perchè l'interesse maggiore ci è dato dal carattere del protagonista e di Pantalone : di contro alla caricatura enorme del ridicolo collezionista si afferma la solida figura del mercante operoso, energico e di buon senso ; figura vecchia ma sempre fresca del multiforme Pantalone goldoniano. Ma il Conte Anselmo è creazione più Originale, più coerente, più grandiosa nel quadro della commedia, che è tratta dalla classe de' ' ridicoli „. Si è disputato sulle probabili relazioni della Commedia goldoniana con La suocera e la nuora di Jacopo Angelo Nelli, venuta in luce la prima volta nel 1755, cioè sei anni dopo che fu rappresentata La famiglia del Goldoni ; e altri ha cercato 1' originale del Conte Anselmo in quell'Antonio de' Capitani, raccoglitore mantovano, del quale lasciò un gustoso ritratto il Casanova nei suoi Mémoires : ' Les raretés de son cabinet consistaient dans la généa-logie de sa famille, dans des livres de magie, reliques de saints, monnaies soidisant antédiluviennes, dans un modèle de l'arche pris d'après nature au moment ou Noè aborda dans le plus singulier de tous les ports, le mont Ararat en Armenie: dans plusieurs médailles, dont une de Sésostris, une autre de Sémiramis... ' Le
1 Nota alla Famiglia dell' antiquario, nell' Ediz. cit., p. 403-6.
2 Valeri, Intorno a una commedia di G., in Fanfulla d. Dom., 2 giugno 1901.