ATTO PRIMO
   SCENA PRIMA
   Camera del conte Anselmo, con vari tavolini, statue, busti e altre cose antiche.
   Il conte Anselmo ad un tavolino, seduto sopra una poltrona, esaminando alcune medaglie, con uno scrigno sul tavolino medesimo ; poi Brighella.
   A n s. Gran bella medaglia ! questo è un Pescennio1 originale. Quattro zecchini ? L'ho avuto per un pezzo di pane. Bri. Lustrissimo. (con vari fogli in mano
   A n s. Guarda, Brighella 2, se hai veduto mai una medaglia più bella di questa.
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   Scena I. — 1 medaglia con l'effige di Pescennio Negro, eh' era stato proclamato imperatore dalle legioni della Siria nel 193 d. C.
   2 Brighella è una delle quattro maschere principali della Commedia popolare a soggetto (le altre sono : Arlecchino, il Dottore e Pantalone), le quali passarono nella commedia riformata del Goldoni, che ne fece dei caratteri umani veri, finché nei capolavori le soppresse del tutto. Della sua origine popolare, nella sua parte di servo, Brighella conserva ancora il dialetto — ch'era un veneziano lombardeggiante — , la vivacità un po' plebea del dialogo, una natura istintivamente scaltra, maneggiona e insolente, non priva di bontà, di buon senso e di esperienza. Neil' antica commedia vestiva in giacchetta, con calzoni larghi di tela bianca listata di verde, un berrettone bianco in testa, e la mezza maschera nera. Infinite sono le sfumature del tipo di Brighella nelle commedie goldoniane, nelle quali le maschere più spesso si presentavano a viso scoperto.