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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   21 -2
   Parte Prima — Alta Italia
   più esigua i panni cosidetti militari, ai quali attendono invece più particolarmente i pannifici del Veneto.
   Si è anche introdotta la fabbricazione del filato misto di lana e cotone, ora abbondantissimo, coin'anco quella dei tessuti misti con catena di cotone e trama di lana a uso inglese.
   Generalmente uno stesso opificio comprende la filatura c la tessitura, e in molti cornpiesi eziandio la tintura.
   11 maggior numero degli opifici per la filatura trovasi nel circondario di Biella, ma il più importante della provincia è quello della Società anonima di Borgosesia, nel Comune omonimo, circondario di Varallo. Due altri opifici soltanto sono fuori del circondario biellese, uno a Gozzano, nel circondario di Novara, e l'altro a Lesa, in quello di Palianza.
   hi complesso gli opifici per la filatura della lana sommano a 38, spaisi in 21 Comuni, con insieme 17 caldaie a vapore, 11 motori a vapore e 39 idraulici, 30,900 fusi attivi, 2150 inattivi e 1583 lavoranti
   Quanto alla tessitura essa è tutta concentrata nel circondario di Biella e si fa ancora in parte con telai a mano, i quali vengono però sostituiti rapidamente dai meccanici, di preferenza tedeschi. I principali opifìci por la tessitura trovansi a Pistolesa e a Valle Inferiore Mosso. In totale se ne contano 25, disseminati in 13 Comuni, con in complesso 12 motori idraulici, 52 telai meccanici attivi, 4 inattivi, 276 semplici a mano attivi, 1 Jacquard e 557 lavoranti.
   Gli stabilimenti in cui si esercitano insieme la filatura e la tessitura della lana sono concentrati nel circondario di Biella In totale questi stabilimenti sono m numero di 85, sparsi in 28 Comuni, con in complesso 38 caldaie a vapore, 2!) motori a vapore e 104 idraulici, 81,930 fusi attivi e 7280 inattivi, 1700 telai meccanici attivi e 82 inattivi, 1441 semplici a mano attivi, 60 Jacquard attivi e 7811 lavoranti.
   La fabbricazione della lana meccanica cornpiesi in 9 opifìci, tutli nel circondario di Biella, distribuiti in 7 Comuni, con 9 motori idraulici e 174 operai.
   Industria del cotone. — Dopo quella della lana, l'industria più importante delta provincia di Novara è quella del cotone, esercitata in 63 opifici, i quali danno lavoro ad 8619 operai dei due sessi, di cui 2797 addetti alla filatura e 5822 alla tessitura.
   Gli opifici sono forniti in complesso di 55 caldaie a vapore della potenza di 2152 cavalli, le quali servono in parte pel solo riscaldamento ed in parte per 20 motori a vapore della forza complessiva di 1267 cavalli dinamici. Voglionsi aggiungere 55 motori idraulici di 3053 cavalli dinamici.
   Per la filatura, esercitata da 23 opifici, si contano 117,280 fusi attivi e 12,800 inattivi; per la tessitura, esercitata dagli altri 40, si hanno 3367 telai meccanici attivi e 238 inattivi, 738 telai a mano attivi e 210 Jacquard, attivi anch'essi.
   Gli opifici più importanti per la tessitura del cotone sono quelli dei fratelli Poma a Biella, Occliieppo Inferiore e Miagliano.
   Tessitura del lino, della canapa e della juta, — Questa tessitura è esercitata in 25 opifici, sparsi in 8 Comuni, con insieme 2 motori idraulici, 70 telai meccanici attivi e 23 inattivi, 616 telai a mano attivi, 14 Jacquard attivi e 1042 lavoranti dei due sessi. Però la juta si lavora nel solo opificio Maioni in Palianza, il quale fabbrica tele da imballaggio con Filati provenienti dal Belgio e da Collegno.
   Tintorie. — Come già abbiam detto, alcuni stabilimenti di filatura e tessitura eseguiscono da loro stessi le operazioni della tintura, dell'imbianchimento, dell'apparecchiatura e stampa dei filati e dei tessuti. Gli opifici speciali per queste operazioni sono in numero di 31, sparsi m 21 Comuni, con insieme 8 caldaie a vapore, 5 motori a vapore e 9 idraulici, 143 vasche per tingere, 18 tavole per stampa a mano, 4 macelline da stampare e 303 lavoranti d'ambo i sessi.
   Fabbricazione delle maglierie. — L'industria delle maglierie ha ricevuto negli ultimi anni una trasformazione notabile e nell'istesso tempo un grande incremento per l'introduzione