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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte Prima — Alta Italia
   Concerie di pelli. — Le attive ora sono 7
   rielle quali 4 nel Comune di Ventimiglia
   e
   2 sole con motori meccanici: quella di Filippo Lorenzi (con 100 tini e 114 operai) nel Comune di Ventimiglia
   e quella di Pietro Lavezzoni (con 20 tini e 7 lavoranti) nel Comune di Riva
   Ligure.
   Le altre concerie hanno pochissima importanza
   come quelle che non occupano che 10 lavoranti in complesso.
   Fabbriche di cardature. — Nel Penitenziario di Oneglia 100 detenuti lavorano a fabbricare scarpe fine
   grossolane e pei soldati.
   Si calcola clic il valore annuo delle scarpe fabbricate ascenda a circa 60
   000 lire.
   Cartiere e fabbriche di pasta per carta. — La ditta S. Coma e C
   ha nel Comune d'isolabuona una cartiera in cui si fabbrica carta da stampa e da imballaggio
   colorata
   da scrivere
   con una macchina continua messa in moto da una turbina della forza di 80 cavalli La fabbrica
   con 95 operai dei due sessi
   è anche fornita di 2 caldaie a vapore della forza di 100 cavalli pel riscaldamento.
   Le materie prime consistono in pasta di steli di canapa fabbricata in Ventimiglia dalla stessa ditta
   e in cellulosa e pasta di legno provenienti dall'interno e dall'estero.
   In un'altra fabbrica a Ventimiglia 10 operai
   con una turbina di 70 cavalli che mette in moto 5 grandi mole granitiche
   riducono in pasta gli steli canapini sottoposti in prima ad un bagno chimico. Codesta pasta serve per la fabbricazione della carta pergamenata nella suddetta cartiera d'isolabuona.
   Tipografie e litografie — La provincia di Porto Maurizio ha 8 tipografie
   2 delle quali in San Remo eseguiscono anche lavori litografici. Dispongono in complesso di 11 macchine da stampare (di cui 9 semplici e 2 a reazione) e di 12 torchi a mano. I lavoranti sommano in complesso a 50. Di queste tipografie una sola
   quella della ditta Vedova Bianchem e Figli in San Remo
   ha un motore a gas della forza di 2 cavalli dinamici.
   Nel Penitenziario di Oneglia 22 detenuti eseguiscono lavori tipografici per la ditta Eredi Ghilini.
   A Porto Maurizio sono 2 tipografìe con 2 macchino semplici
   4 torchi a mano e 9 lavoranti.
   Segherie da legname. — Sono 7
   delle quali 4 animate da forza idraulica e 3 a vapore
   con 77 lavoranti in complesso. La più importante è quella a vapore del signor G. Napoleone Pulhod nel Comune di Ventimiglia
   animata da un motore di 50 cavalli con 2 caldaie di 80 e 45 operai che segano legname da costruzione proveniente in parte dai boschi del paese e in parte da Trìasie.
   Le altre due segherie a vapore trovansi nel Comune di San Remo
   ambedue con motore di 2 cavalli e 7 lavoranti in complesso.
   Fabbriche di mobili e lavori in legno. — In 5 Comuni della provincia sono parecchi falegnami (18 a Porto Maurizio
   14 in San Remo e 8 in Oneglia)
   i quali fabbricano e riattano mobili fini e ordinari
   e costruiscono porte
   finestre
   tavole e altri oggetti in legno di uso comune e per fabbriche
   occupando in complesso 51 operai.
   Nel Penitenziario d'Oneglia 30 detenuti fabbricano mollili
   serrami
   infìssi
   ecc. per conto del signor Giovanni Scotto
   producendo annualmente tanti oggetti pel valore di circa 50
   000 lire.
   Fabbriche di veicoli. — Nel Comune di Oneglia 3 carradori
   con insieme 11 lavoranti
   fabbricano c riparano carri e veicoli con legno di pino
   pioppo
   frassino
   larice e noce
   provenienti d ille Alpi marittime. Altre 3 fabbriche
   ma con soli 4 operai
   sono nel Comune di Vallecrosia
   
   Un'altra fabbrica lilialmente
   ma con soli 4 lavoranti
   trovasi nel Comune di Porto Maurizio ed 1 con 2 lavoranti nel Comune di Col di Rodi.
   Fabbriche di botti e barili e di cerchi per botti. — E questa un'industria molto attiva nella provincia oleifera di Porto Maurizio ove sono 20 fabbriche di botti e barili per vino ed olio in cui lavorano 72 operai. Rotti e barili servono in gran parte per la spedizione dell'olio all'interno ed all'estero.
   La materia prima
   in doglie di legno di castagno e di quercia
   è in parte di produzione locale e in parte arriva già beli' o pronta da Napoli e da Castellamare.
   Queste 20 fabbriche sono distribuite così fra i varii Comuni:
   Porlo Maurizio. ......... « Fabbriche 7 Operai 39
   Oneglia . ...........
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