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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Milano
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 547

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario dì Monza
   chiese, tra cui la monumentale, di San Giuseppe, in forma ettagona, eretta su disegno di Ermenegildo Pini, formano i principali ornamenti di Seregno, che 11011 manca eziandio di provvide istituzioni, come: Ospedale, Congregazione ili carità, Asilo infantile, frequentato da 500 fanciulli; Scuole comunali con 12 aule, frequentate da 802 allievi ; Società di mutuo soccorso fra gli operai, con annessa scuola di disegno ; lìancu popolare cooperativa, Società ginnastica, un Teatro e luoghi eli pubblico spasso.
   11 traffico e 1 industria sono caratteristiche di Seregno, che fra i suoi opifici conta: 1 gasoinetro; 4 stabilimenti per la tessitura ilei cotone, con 95 cavalli di forza motrice a vapora1 ed impieganti complessivamente la mano d'opera ili 500 operai ; 3 stabilimenti per la tessitura della seta, uno con forza motrice a vapore di 40 cavalli e dne a mano, e 2 ricamatoi di seta con motori a gas, impieganti complessivamente G52 operai; 1 segheria a vapore pei legnami, con 8 cavalli di forza motrice; 1 fabbrica di serramenta e parquets e 1 di campane; più alcuni piccoli opifìci per la fabbricazione del sapone e delle candele di sevo; dell'olio di ravizzone e di lino; dei liquori, ecc. Anche l'industria della fabbricazione dei mobili di legno è attivissima ni Seregno; si calcolano a 1200 gli operai adibiti a tale industria, lavoranti m botteghe od in piccoli opifici, od anche isolatamente al loro domicilio.
   Cenno storico. — Seregno è luogo d'antica fama, specie per le industrie tessili che sempre \ i fiorirono anche nei momenti più disgraziati del medioevo. Nel periodo delle guerre comunali era fortificato e subì alternativamente danni dai Comaschi e dai Milanesi, ai quali fu quasi sempre soggetto. È oriundo di questa borgata Vincenzo da Seregno, uno dei migliori architetti lombardi del secolo XVI, che lavorò nel santuario di Saronno, e del quale è il disegno del palazzo dei Giureconsulti in piazza dei Mercanti a Milano, nonché altri pregevoli edifizi della stessa città.
   Colt, elett. Desio — Dioc. Milano — P2 T., Slr, ferr. e Tr.
   Seveso con Barlassina. — Questo Comune, capoluogo del soppresso omonimo mandamento fu pei l'amministrazione giudiziaria aggregato al mandamento di Saronno (vedi pag. 1197).
   Varedo (1913 ab.). — Il capoluogo il questo Comune, alla cui formazione, concorrono varie piccole frazioni e cascinali sparsi per la campagna, si trova sulla sponda sinistra del Seveso, a poca distanza dalla strada Comasca. È in territorio assai fertile, ben coltivato a cereali, a gelsi ed ortaggi e specialmente a patate, delle quali sì fa un grandissimo traffico sul mercato di Milano. Senza avere nulla di speciale il paese di Varedo è per sè stesso grazioso, e nel territorio del Comune si notano alcune ville signorili. L'allevamento dei bachi da seta è quivi curata su vasta scala, come del pari è estesa 1 industria dei mobili, lavorando a questa gran parte della popolazione maschile del Comune. Prodotto principale di questa industria, vere specialità del luogo, sono i tavoli rotondi di noce, con lavori di intarsio più o meno riesciti, e le specchiere.
   Coli, elett. Adori — Dioc. Milano — P2 e Str. ferr. locali, T. a Bovisio e Mombello.
   Mandamento di VIMERCATE (comprende 17 Comuni, popol. 41,157 ab.). — Il mandamento di Vimercate occupa la parte nord-est, del circondario di Monza e serve di confine alla provincia di .Milano colla provincia di Como (circondario di Lecco). Il suo territorio, specie intorno al capoluogo, è in pianura qua e là ondulata; ma nella parte superiore è costituito da quella serie di ridenti colline che formano la fronte meridionale del nucleo brianztiolo. La regione è popolarissima, quindi assai frequenti i paesi ed i cascinali sparsi per la campagna; frazionarissimi perciò i Comuni, che pur raggruppano nuclei d'una certa importanza. 11 territorio è in generale assai fertile e coltivato con somma cura da quella industriosa popolazione: produce cereali, gelsi in grande quantità e vini assai apprezzati, ortaglie ed alberi da frutta.