Mandamenti e Comuni del Circondario di .Sondrio o(S;5
nò poca lodo va por essa data al Governo austriaco che (con fini militari) la promosse e la volle, impiegandovi nella ingente spesa buona parte delle contribuzioni delle Provincie lombarde dal 1S20 al 1824.
Uscendo da Bormio ed attraversata la ridente plaga dei Bagni Nuovi, la strada, dopo aver passato un burrone sopra un ponte di ferro di recente costruzione—iu sostituzione del primitivo in legno — entra in una galleria scavata nel vivo della roccia detta la Galleria dei Bagni. Questa località è famosa per gli scontri avvenuti, nel 1859 e nel 1806, fra gli Austriaci ed i Cacciatori delle Alpi prima, e la legione della Guardia nazionale poscia. Al di là della Galleria dei Magni trovasi il burrone dell'Adda, strettissima gola, dalle spaccature tappezzate di alghe e dì adianto (udianthnm capiMus veneri*), che il Theobald dice essere più bella per 1 imponenza e selvaggia asprezza dì quella di Pfatfers. Da questa stretta la strada sbocca nella solitaria valle del Braulio, salendo sempre a lunghi tourni'juds sulla sinistra del torrente, sottopassando ad una seconda galleria, al di la della quale è la prima cantoniera, o cantoniera detta Pia ti amenti tio (1702m.). ove, oltre qualche ristoro, i viaggiatori possono trovare anche alloggio.
Dopo la prima cantoniera, la strada continuando l'ascesa a tourniqnets attraversa una regione detta del Diroccamento,Vmxìo vi sono frequenti le valanghe e le frane; quivi la strada è protetta ora da piccole gallerie scavate nel vivo delle rocce ora da tettoie in legno e muratura. Tutto il paesaggio circostante, dominato dalle alte cime dell'Ortler e dalla parete alpina del Branlio. tagliata a picco per 800 metri d'altezza, è della più cupa malinconia. Questa sinistra località è dai terrieri detta la Glanduchtra.
Procedendo sempre] allo sbocco della valle dei \ ìtclli, da cui prospettano i ghiacciai del monte Cristallo, si trova la seconda cantoniera (20G9) detta ora Casa bruciala, poiché fu incendiata dagli Austriaci nel 1859. Alquanto più in alto sta il Casino dei Rotteli di Spomlalunga (21G5 m.). Fin quivi, nel 1SGG e nel 1859, si combattè per impedire agli Austriaci la discesa in Valtellina.
Attraversata la piccola valle dello Scorluzzo, si entra per la Bocca del Branlio in un magnìfico e verde altipiano, cosparso qua e là di baite. E questa l'alpe Branlio, e quivi sorge la terza cantoniera detta del Piano di Braulio,i\ 2318 ni. Nelle vicinanze, pel servizio dei pastori, durante l'estate assai numerosi, havvi una chiesuola con un quadro di Hayez. Da chiesa e l'attigua casa del cappellano datano dalla costruzione della strada. Dalla terza cantoniera si presenta assai facile l'ascesa del monte Branlio (2980 in.) e del pizzo Scorluzzo (3091-in.), dai quali si hanno magnifici punti d'osservazione sui vicini ghiacciai dell'Ortler.
Oltrepassata l'alpe di Branlio la strada sale lentamente fino alla quarta cantoniera (2487 m.) in bella ed aprica situazione, circondata all'intorno dal panorama grandioso dei ghiacciai. La quarta cantoniera è un grandioso fabbricato che serve ad un tempo da stazione postale, doganale e da albergo (fig. 37). Molti durante l'estate, tanto dal Tirolo che dalla Lombardia, vanno a passare qualche giorno in quelle solitudini ed a saturarsi i polmoni di quell'aria completamente pura. La quarta cantoniera dello Steh io è fra gli alberghi più alti d'Europa : ed in questa categoria è anche dei migliori e meno costosi.
Annesso alla cantoniera havvi pure un osservatorio meteorologico, istituito per cura del Club Alpino Italiano ed inaugurato il 30 agosto 1S73. Dalla quarta cantoniera sono agevoli le salite al monte Cristallo (3431 ni.) ed al pizzo Umbrail (3032 ni.), vette dalle quali si hanno le prospettive dei ghiacciai dell'Ortler. Fu fra queste giogaie e quelle vicine del Tonale, mentre divisava»! una rapida discesa nel Tirolo per la vai Venosta, che Garibaldi venne raggiunto dalla notizia dell'armistizio di Villafranca.
Al disopra della quarta cantoniera vanno perdendosi le ultime traccie della vegetazione alpina; non si trovano che rocce nude, ghiacciai e nevai. In poco più di mezz'ora dalla quarta cantoniera si giunge alla sommità del giogo dello Stelvio (2756 m.), il più alto dei valichi alpini carrozzabili d'Europa. Presso il giogo trovasi un ultimo Casino