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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bergamo e Brescia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 540

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PROVINCIA DI BERGAMO
   L
   Confmi, popolazione e divisione amministrativa
   X '¦ ^eua. regione lombarda la provincia di Bergamo occupa il quinto posto per JlVIf estensione territoriale, essendo preceduta dalle provincie di Brescia, Pavia, Sondrio e Milano. La sua superficie, desunta dai più recenti dati statistici ufficiali, è di 2841 chilometri quadrati. Secondo lo Strelbitzky sarebbe di 2821.
   La forma del territorio provinciale è in massima parte irregolare, per il carattere montuoso della regione su cui si stende e per l'andamento delle cime, delle valli e dei corsi d'acqua che ne segnano i limiti colle finitime provincie. I confini della provincia souo formati, a nord, dalla linea di spartiacque delle Alpi Orobie o bergamasche, delle quali il versante meridionale appartiene alla provincia di Bergamo ed il settentrionale a quella di Sondrio; ad est, da una linea assai capricciosa che, partendosi dalla pianura a nord di Solicino e seguendo il corso dell'Oglio, taglia nella sua lunghezza il lago d'Iseo, si insinua nella gola del Dezzo e segue lo spartiacque tra la vai di Scalve e la vai Camonica, fino al monte Veneiocolo, dividendo la provincia di Bergamo da quella di Brescia; a sud, da un'altra linea assai capricciosa, stabilita e consacrata ormai da antiche consuetudini amministrative, la quale divide la provincia di Bergamo da quella di Cremona; da sud-ovest a nord-ovest la provincia di Bergamo è separata prima da quelle di Milano e di Como (circondario di Lecco) dal corso dell'Adda, poi da quella di Como dalla linea di spartiacque di una diramazione dei
   monti Orobi, che dal Resegone al pizzo dei Tre Signori divide il bacino del Breiubo da quello dell'Adda o, per
   precisar meglio, la valle Breinbana dal territorio di Lecco e dalia Valsassina.
   *
   La popolazione della provincia di Bergamo, secondo il censimento del 31 dicembre 1881, era di 390,775 abitanti, con aumento di 6.15 per cento sulle cifre del censimento 1871. Calcolando, secondo le statistiche ufficiali d'anno in anno, l'eccedenza dei vivi sui morti, la popolazione di Bergamo e provincia si eleverebbe, al 31 dicembre 1891, a 422,001 abitanti. Relativamente alla densità, il censimento del 1881 dava la quota di 138 abitanti per chilometro quadrato. Ora si aggirerebbe su 148 abitanti per chilometro quadrato.
   L'emigrazione ha in questa provincia una forte importanza nel movimento della popolazione. Essa è purtroppo, a causa del disagio economico aggravatosi negli ultimi
   170 — La B'af rlii, voi. II.