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   {Continuazione)
   PROVINCIA DI CREMONA
   I.
   Confini, superficie, popolazione e divisione amministrativa.
   Sjufe^A provincia di Cremona è, in rapporto alla superficie, la minore fra le otto jjtai provincie lombarde ed in rapporto alla popolazione è la sesta ; dopo vengono Mantova e Sondrio. Essa ha la forma d'una lunga e stretta striscia di territorio, compresa fra i corsi dell'Adda e del Po da un lato, da quello dell'Oglio dall'altro.
   La provincia di Cremona confina: a nord, e per una linea assai capricciosa, stabilita da ragioni di consuetudini e di opportunità locali, con quella di Bergamo, circondario di Treviglio; a nord-est, colla provincia di Brescia, circondari di Ciliari e di Verolanuova, dai quali la divide (salvo il breve tratto tra la foce del Mella ed Isola Dovarese) l'Oglio; ad est confina colla provincia di Mantova, mediante una linea molto frastagliata, stabilita pur questa da ragioni di consuetudini; a sud confina colla provincia di Parma, dalla quale la divide il corso del Po; a sud-ovest lo stesso fiume divide la provincia di Cremona da quella di Piacenza; infine ad ovest l'Adda divide la provincia di Cremona da quella di Milano, circondari di Milano e di Lodi, fatta eccezione di un tratto presso quest'ultima città.
   La superficie della provincia di Cremona, secondo gli ultimi accertamenti dell'Istituto Geografico Militare, è di 1799 chilometri quadrati, cifra che non si scosta di molto da quella trovata dal topografo russo generale Strelbitzky, che segnava la superficie della provincia in 1778 chilometri quadrati.
   Secondo l'ultimo ed ormai troppo lontano censimento (31 dicembre 18S1) la popolazione della provincia di Cremona era di 302,138 abitanti, pari a 185 abitanti per chilometro quadrato, con un aumento di 154-3 (ossia del 0.51 per cento) sul censimento antecedente, del 1871. Al 31 dicembre 1897 la popolazione presente della provincia di Cremona fu calcolata di 307,507 abitanti, in base all'aumento che si era verificato dal 1871 al 1881 e cioè nell'intervallo fra i due ultimi censimenti.
   L'emigrazione, che nel passato non aveva molta presa nella provincia di Cremona, si è in questi ultimi anni, in seguito alla persistente crisi agraria, assai rafforzata ed
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