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   Parte Terza — Italia Centrale
   Audreozzi, modico primario di Terni, in una dissertazione, le mostrò atte a guarire i Ternani dalle malattie cagionate dal bere acque malsane dei pozzi e delle cisterne. Il celebre chimico Purgotti (Idrologia Narnese) analizzò queste sorgenti nel 1802 e trovò quella del Recentino più ricca di cloruri e più povera di solfati; la Sulfurea più scarsa di carbonati. Tali acque, del tipo delle salino-clorurate, hanno, pei componenti principali, grande somiglianza con quelle rinomate di Wildbad nelWiirtemberg e di Bourbonne-Lancy, Luxeuil e Bains in Francia e solo ne differiscono per la più bassa temperatura.
   Vicino al corso della Nera, a breve distanza dalla stazione ferroviaria, sono sorti in questi ultimi anni importanti opifici industriali, tra i quali notevoli sono quelli della Società Anonima per la concia delle pelli, e lo stabilimento Pirelli e C. di Milano, per la lavorazione del caoutchouc e della gomma elastica (fig. 134). Tali stabilimenti, come pure tutta la città di Narni, sono illuminati con luce elettrica. La prima stazione generatrice della forza era a Stifone, frazione di Narni, a 3 chilometri circa dalla città, e le lampade distribuite per la città erano circa settecento, di diversa intensità, alimentate da una sola macchina. La primitiva stazione divenne ben presto insufficiente e si dovette aumentare il macchinario aggiungendo un'altra potente dinamo, ed il numero delle lampade distribuite nella città e nelle adiacenze salì a 1200 circa, di diversa intensità luminosa, da 10 a 32 candele.
   Uomini illustri. — Narni vantasi d'aver dato i natali all'imperatore Marco Cocceio Nerva, detto da Plinio, per la dolcezza dei suoi costumi, mitimksHs senex. In questa stessa città nacquero, nel 1377, Bartolomeo, già vicario e luogotenente del cardinale Albornoz, capitano generale del popolo romano, ad guerrum et pacem, e poi senatore di Roma; Giovanni de Floribus. senatore di Roma nel 1433,Egidio Angelo Arca, senatore nel 1507; Lodovico Arca, nel 1591, il quale restaurò il palazzo senatorio di Campidoglio, in quella parte rivolta all'arco di Settimio Severo. — l)i Narni fu pure il celebre condottiero Erasmo, detto GattamelaW, figlio d'un fornaio, poi discepolo di Braccio da Montone e capitano generale della Repubblica di Venezia. Combattè contro il Piccinino e conquistò ai Veneti la città di Padova, nella (piale gli fu innalzata la superba statua equestre, opera di Donatello. 11 suo sepolcro è nella chiesa del Santo in detta città.— Galeotto da Narni, oratore e filosofo; Massimo Arcano, letterato; Pier Domenico Scotto; Francesco Cordoli,''celebre per ingegno, coltura e prodigiosa memoria; il gesuita padre Pietro Caravita, fondatore in Roma dell'Oratorio che da lui tolse il nome ; Berardo Eroli, cardinale; Sacripanti Giuseppe, pure cardinale; la beata Lucia da Narni, morta a Ferrara nel 1544 e da Clemente XI innalzata agli onori dell'altare.
   Busliografia. — Bucciarelli Carlo Stefano, Cathedralis Narnicnsis Ecclesiac elusane capitali et cauonicormn antiquitas, nobilitati influita et prerogativa. Narniae 1720. — Eroli marchese Giovanni, Erasmo Gattamelata da Narni, suoi monumenti e sua faMigmL Roma 1876. — Narrazione storica sopra il santuario della Madonna del l'onte di Narni. Roma 1850. — La Coronazione di M. V. del Ghirlandaio, ecc. Narni MDCCCLXXX. — Monografia della Chiesa della Madonna Impensate di Nann. Roma 1881. —Miscellanea storica Narnese. Narni 1858. — Alcune prose e versi, voi. 4>, in cui, tra le altre cose, cuntengonsi le memorie seguenti; Notizie sopra Nerea imperatore, natio di Narni. Notizie sopra Caterina Franceschi Ferrucci da Narni. ha leggenda in Narni del cavaliere Orlando. Notizie sulla famiglia Alberti di Numi e sull'Opera l'ia quivi da lei fondata. Assisi 1887-91. — Ottino Giuseppe, La Biblioteca Comunale di Narni, appunti. — Notizie del celebre Ponte rotto di Augusto e di altri antichi e moderni Ponti fabbricati sulle vie consolari, presso Narni. Narni 1862. — Martinelli Agostino, Descrittione di diversi Ponti esistenti sopra li fiumi Nci'a c Tevere. Roma MDCXXXV.
   Coli, elett. Poggio Mirteto —- Dioc. Narni — P2, T. e Str. ferr. (anche nella fraz. Montoro).
   Calvi dell'Umbria (2231 ab.). — Cenni storici. Che Calvi sia stata fondata dagli abitanti della distrutta Ocrea, rifugiatisi sul colle detto Mons Calvus, è pura favola. Esso dovè sorgere circa il IX sècolo dell'era volgare. Si eresse in Comune, del cui statata si conserva nell'archivio municipale un frammento del XIV secolo, oltre quello