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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro e Urbino
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 415
Urbino
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Fig. 135. — Urinilo : Chiesa di San Bernardino fuori le Mura (,da fotografia Alinari).
Gesù il neonato Guidobaldo. Da un lato sono dipinti dei cortigiani, dall'altro parecchi frati. Nella chiesa sonvi anche i monumenti marmorei alla memoria di Federico III e di Guidobaldo 1.
Sun (ìiovamii — Merita attento esame questo tempio per gli affreschi bellissimi ili Lorenzo e Giacomo Saliinbeni da Sansevcrino (1416). Le
pitturo riferisconsi alla Vita del Precursore. Stupendi sono questi affreschi, per la soavità delle tinte, la varia e immaginosa composizione delle ligure, delle quali, nel scio quadro della Predicazione di San Giovanni, se ne contano settantasei. La chiesa fu dal Governo italiano dichiarata monumento nazionale.
Tra gli altri edilizi della città ricorderemo primieramente la superba reggia dei duchi, uno dei più cospicui monumenti del Rinascimento.
Palano Ducale. —L'immensa fabbrica vedesi da lungi, quasi nel mezzo delle mura, sovrastare a tutti gli edilizi della città e la fabbrica ergesi, nonostante la mole, svelta ed elegante, munita di torri e torrioncini, con sporto di beccatelli (lìg. '130)1 Architetto ne fu Luciano di Lani'ana di Schiavonia, inandato a Federico dal re di Napoli Ferdinando d'Aragona, al (piale artista Federico die un diploma, in data 11 giugno 1408, con i! quale lo eleggeva ingegnere della fabbrica. Ala oltre al Laurana lavorarono anche per Federico Leon Battista Alberti e Baccio Pontelli.
Al palazzo, un po' in vista della solidità ed a cagione della ineguaglianza del terreno, non fu data una forma regolare e da ciò forse dipese l'effetto sommamente pittoresco che ne derivò alla fabbrica, che sino dal tempo della sua costruzione fu riparlata con viva ammirazioni quale ideale di una dimora principesca.
Dalla piazza che è di fianco al Duomo, si entra per la porta principale del palazzo in un vestibolo di belle proporzioni, molto alto, con vòlta a mezza botte, intorno al (piale sono posti dei sedili di pietra. Nelle piccole camere, a destra, era il corpo di guardia del palazzo e le guardie del principe. Da questo vestibolo si passa nelle logge e di qui nel cortile.
Cortile (fig. 137). — E questo di meravigliosa architettura, circondato da logge con svelte colonne ili travertino, di un solo pezzo, sormontate da eleganti capitelli d'ordine composito, linamente scolpiti, su cui riposano le sapienti curve, le quali formano quel mirabile assieme architettonico. Sopra gli archi corrono intorno al coc-tile due cornici, divise l'ima dall'altra da pilastri a guisa di attico e nelle quali leggesi :
Nella cornice superiore: Federieus Urbini dux, Mentis Feretri, ac Durantis Comes, Sanclae