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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro e Urbino
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 415
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Parie Terza — Italia Centrale
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Fig, 140. — Urbino (Palazzo Ducale): Fregio nel camino nella Sala delta degli Angeli
(da fotografia Ai.i.naisi).
ora i principali quadri esposti nella sala detta dulia Jde, appartenenti all'Istillilo di lidie \rli. Giovanni Santi /.ri Vergili? ni luminiti ilei Sunti Cine. llatlistu, SrluisliiiMi, tHrnliuiin e l'inniiwo: alla destra vcdoiisi alcuni riIl'alti di personaggi della famiglia l'oilli. la quale minati^' il quadro, I na l'ietti, —li l'niiotoo Vili Stai Uni rli, Tahiti e una Surra /¦'amii/liti.
La Vernine ani ilmlici xniili, pittura in tavola .1 fondo d'oro, del I li!'.', lavoro meraviglioso del
ferrarese Antonio Alberti. — Ulta Vergine con Sunti, ili vecchia scind i veneziana. Li Cena e la ltisurre:.inne, del Tiziano. — La Crini, di (Jbislo Vari tieni, dipinta nel I 171, opera importantissima pei multi t'il ivi Iti che coni iene, tra i quali quelli ih foderilo e di l'.alerina Zeno: a destra è la figura dcll'ainliascialore •traordiuarin della Persia. —l i Deposizione titillaernec, della scuola del Vari iKek. — Un San linceo, che attri-l Imiscesi a lìall'acllo Sanzio principiante.
Va gli altri
diii/i urbinati, degni di speciale ricordo, registreremo:
basa di liailaelbi (lig. 112). — Trovasi nella via già delta del Munte e clic ujwjj s'intitola dal uomc del soimiio pittore. LalYaiTlo vi nacque il ti api ih 118:;. Nella facciata, e precisameiile sullo la lìncslra della cauiera ove li iffaello vide la Ilice, Muzio Oddi, insigne matematico ed architeli» nrbinnle, fece porre, nel XVI secolo, la seguente iscrizione:
Xiuitijniiui maritartis — Éxifitiis bisce iti ae-(lilms, c.rimius ille piclor llaplinel — imita est — nel. iti. upr, mi - - UCCCCLXX XIII venerare iifitnr hnspes — nouicn et ncitium loi i ¦—ne micerc Indi! in huminh dirimi potentia rebus — et saepe in pan ia damiere KU////W sole!.
Onesta dimora, vero ntuiinuiciilo dell'arie, passini i proprieiario in proprietario sino al 1872, anno in cui l'acquistava, per 20,000 lire, la lì. Accademia lìalfaello. Nella camera nativa del
Sanzio trovasi ora collocalo b affresco clic in antico era collocalo in una buia camera, a pianterreno (forse- la bottega di tbivaimi Sfili) e che poi venne Iraspollalo nella sala vicina dove Iro-vavasi troppo in allo e fuori ili luce. Per cura della della Accademia fu qui muralo nel 1872. llappreseula uu ritraiti» di donna clic legge, con un vezzoso bambino sulle ginocchia, e siccome nessun segno di saniilàsi scorge e. i capelli della donna sono acconciali secondo d costume del lenipo e min (piali solevano tarsi alla Vergine, Vlgardo A a dire, vedendola nel 1870:
Onesta è \Utgm Ciarla rat su a liti/faci li no dormiente. Menni invece che a luovanui, atlnlmi rono a llalladlu stesso questo allVeseo. Nella medesima stanza è il ritrailo di tUiffitelk, contornalo da incisioni e da fotografie ritraenti le opere del sommo pittore, e sopra di esso pende
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