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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro e Urbino
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 415

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   3U2
   Parte Tenta — Italia Centrale
   ed in cui, nel 1535, si adunò uno dei primi Capitoli dell'Ordine» Il vescovo Calvi ne consacrò la chiesa nel 1731.
   Il territorio, che stendesi in monte, abbonda di buoni pascoli e di alberi d'alto fusto.
   Coli, elett. Urbino — Dioc. Pennabilli — P2 locale. T. a Macerata Feltria, Str. ferr a Pesaro.
   Sassocorvaro (3144 ab.) — Cenni storici. L'origine ne ò antichissima, sebbene oscura, e per lungo tempo la terra si resse in libero municipale reggimento. Il Castellano dice Sasso Corbaro borgo d'antica origine. La rocca che vi si osserva vuoisi fosse edificata su disegni del celebre Luciano di Latirana. autore del palazzo ducale di Urbino. Fu signoreggiato dai Brancaleoni e incorporato poi al ducato d'Urbino ne segui la sorte. Narra l'Auiiaiii che, nel 1457. il conte Federico, guerreggiando i Mala-testa di Rimiui, occupò Caspessa, Monta Ito, Reforzate, Sasso Corbaro ed altri castelli, che saccheggiò e incendiò. Sigismondo Malatesta occupò poi Sasso Corbaro con le sue truppe riminosi. Giulio li confermò la donazione di Francesco Maria I, fatta a Filippino Doria, di Sasso Corbaro e di \ ille ili Tevere, a Ini e suoi successori in infinito.
   Nacquero contese tra Francesco Maria II e la Camera Apostolica sopra questo feudo, pretendendosi dal duca, clic dopo la morte di Giovanni Tommaso Doria, il quale lo possedeva e non aveva successori, restasse a lui. Ma passò poi alla Camera Apostolica, ed il cardinale legato vi mandò un podestà col cancelliere.
   Sassocorvaro ha notevoli fabbricati chiusi da mura e sorge sulla riva destra del liurne Foglia, su d'un colle a 331 metri d'altezza, (la cui dominasi la vallata. La collegiata, sotto l'invocazione di San Giovanni Battista, fu eretta nel 1757.
   11 territorio produce ottimi vini e vi si alleva numeroso bestiame. V i abbondano boschi, ila cui si trae copiosa legna da ardere e da costruzione.
   l'omini illustri. — (ìio. Cristoforo Rattelli, bibliotecario segreto di Clemente XI, canonico Liberiano, arcivescovo di Amasia in partibus, segretario dei Brevi ai principi ed autore «li varie opere.
   Coli, elett. Urbino — Dioc. I rbania — P3 e T. lucali, Str. ferr. a Pesaro.
   Mandamento di PENNABILLI (comprende 4 Comuni, popol. 7017 abitanti).
   Pennabilli (3022 ab.). Cenni storici. Antica e nobile terra del Montefeltro, che fece prima parte della Massa 'l rabana e che vuoisi formata da due piccoli e vicinissimi borghi .denominati lituo Pernia e l'altro lulli, riuniti poi insieme per il crescere continuo delle abitazioni di ambedue. Sembra che il borgo di Renna fosse innalzato nel-l'S-20, da papa l imonio 11, al grado di città e che non primadel XIII secolo si compiesse la sua unione con il borgo di Rilli, La nuova terra di IVnmibilli ebbe sempre grande importanza nella regione ferotraiia; ma ambi lungamente soggetta a San Leo, ch'era la capitalo della signoria dei conti di Montefeltro. Fu poscia compresa nel ducato di Urbino e Gregorio XIII, nel 1571, la dichiaro città, trasferendovi, secondo che eragià stato decretato da papa l'io V, la sede vescovile di San Leo.
   Sotto il vescovo linoni, nel 1071, cominciò la consuetudine che ogni nuovo vescovo di Montefeltro, dopo aver preso possesso della cattedrale di IVmiahilli, Io prendesse nuche di quella antica di San I eo. Avendo Reni-detto XIII reintegrato San Leo della cattedra vescovile, quella di LVimaliilli tornò al grado di semplice collegiata; ma Clemente XII revocò tosto tale disposizione, restituendo la cattedra a l'eimabilh.
   Vuoisi che da FenmibiUi avessero origine i Malatesta, detti poi da l'cruccino; ma se questa storica e celebre famiglia venisse di Mleniagiia o di Roma, o fosse uu ramo della primitiva famiglia dei signori di Carpegna, è assai controverso tra gli scrittori e noi non entreremo qui in siffatta indagine. Certo è clic l'emmbilli andò chiara per varie famiglie nobili, dalle (piali uscirono eminenti personaggi.
   La citta è posta sulla destra del fiume Mnrecehia. a 02*.) metri d'altezza, a ponente del monte Carpegna [1415 un), tra due rupi clic s'innalzano in mezzo al piccolo piano