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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Firenze
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 400

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arte Terza — Italia Centrale
   e pievano Rodolfo, per modo clie la Collegiata di Empoli, precedendo le antiche di San Miniato al Monte in Firenze e di Fiesole, si può dire una delle più antiche della toscana, quantunque nel secolo scorso restaurata in parte. Empoli Nuovo sorse intorno a codesta pieve verso il 1120 o poco appresso e scorsero appena 60 anni (die gli abitanti prestarono, nel 1182, ubbidienza alla Repubblica fiorentina serbandosi però sempre fedeli ai loro antichi patroni ì conti Ci nido Cucirà di Pistoja.
   Frattanto la Signoria di Firenze, riflettendo quanto importasse alla sua libertà politica togliere ai conti, baroni e altri magnati del contado le loro castella e fortilizi situati in modo da poter impedire il libero passaggio alle truppe e il transito ai viandanti, dopo
   Fig, 149, — Empoli Fonte battesimale nei Battistero della Collegiata (da fotografia di Alinaiji).
   aver mosso guerra ai magnati più vicini a Firenze e proso le loro castella obbligò i conti Guido ed altri conti a cedere oa vendere al Governo fiorentino i loro castelli d'Empoli, Montevarchi, Monteniurlo, ecc.
   11 primo contratto di codesta vendita fu rogato il G maggio del 12) in Empoli, nel vecchio palazzo dei conti Guido, poi palazzo del dottor del Papa in piazza della Collegiata, nella (piale è fama si tenesse il Congresso o parlamento ove segni l'episodio patriottico di Farinata degli Uberti, che abbinili narrato nella nota precedente, mentre altri vuole avvenisse in codesto palazzo.
   Checché ne sia, dopo quel famoso, altri Congressi si tennero in Empoli, uno dei (piali, nel 1291, per stringere una lega Guelfa-Toscana; un secondo nel 1297 ed nn terzo nel 1:501- relativi alla medesima lega; un quarto Congresso finalmente, nel 131:?, quando nella pieve d'Empoli fn discusso fra gli ambasciatori di Firenze, Bologna, Lucca, Siena, ecc., del modo di oppor resistenza alla venuta dell'esercito di Arrigo VII.
   In seguito, considerando quanto fosse importante la posizione d'Empoli per vettovagliare Firenze durante l'assedio memorabile del 1529-30, la Signoria v'inviò l'invitto suo capitano Francesco Ferruccio, sotto del quale i valorosi Enipolesi seppero respingere i