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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Massa e Carrara - Lucca - Pisa - Livorno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arie Terza Italia Centrale
   curve dolci, mentre le Alpi Ajussp nssoniigliansi, coinč porta il loro ėionic, alle Alpi propriamente (lotti ma mentre hanno pendici rėpidissime nella parte sud, in quella nord scendono con pių mite pendii) verso la spiaggia del mare.
   1 fianchi e le falde dell'Apennino, seblieu dirupate, sono accessibili quasi ėli ogni dove o vestite di arbusti e eli pianto, laddove il l'izzo d Uccello e le altre einŽ delle Villi Apuane t'orinano un aggregato di punte acutissime, di creste taglienti, di burroni e precipizi quasi inaccessibili o pericolosi a clii sė attenta di porvi il piede. Le Upi Apuane — dette l'unte, in linguaggio popolare — staccami dall'Apennino Toscano all'Alpe di Mommio e, bipartendosi poi al l'izzo d Uccello a nord di Carrara e di Massa in mia serie di cime die stenilonsi parallelamente alla costa vicinissime al mare, ma alte sempre e scoscese, vanno a metter capo da una parte allo sbocco della Magra, dall'altra al corso inferiore del lertJjH Nella parte meridionale di questa catena i rovinisi le famose cave dei marcii carraresi, di cui tratteremo ampiamente pių avanti. La catena separa il bacino della Magra da quello del Sercliio e per la sua asprezza 11011 č traversata (la alcuna buona strada (1).
   Dell'Apenuino ili provincia di Massa e Carrara fauno parte i monti seguenti: Orsaro (1830 in.), Brusii (17'JG ni.) c Molinatico jttf m.) nel confine con la provincia di Panna; Piallo (2031-in.), Alpe di Succiso (2017m.), Alpe ili Cainporagliena(19%m.), monte degli Scaloni QfSi ni.), Alpe di Mommio (1913 m.), monte della Nuda (1895 ni.), monte Belfiore (1810 in.) e passo del Cerreto (1201 m.) nel Colmine di Fivizzano, confinanti con la provincia di Reggio Emilia; l'Alpe di San Pellegrino (1700 m.) con la provincia dė Modena.
   Nelle Alpi Apuane orgonsi il Pisanino o Tizzo Maggiore (20i9 in.), la Tambura (1875 m.), il Pizzo d'Uccello (1782 ili.) e il monte Altissimo (158'Jin.) nel territorio di Massa; monte Sagro (1860 m.) e monte Brugiana (975 in.) in quello di Carrara (2).
   Fiumi. - 1 fiumi principali che bagnano la provincia di Massa e Carrara sono:
   1. La Magra, il principale, il quale riceve il Verde, l'Aulolla, fiuinicello che scende per la valletta di Fivizzano, e la Vara suo maggior tributario, proveniente dal monte Pollano nell'Apeiinino ligure. Dopo accolte queste acque, la Magra segue il suo corso verso sud-est e lascia la provincia di Massa e Carrara per gettarsi nel circondario di Spezia in provincia di Genova, ove corre, finche mette foce nel Medi terraneo alla cosė (letta punta del Corvo.
   2. Il Serchio, che nasce da parecchie scaturigini nell'angolo formato dalle Alpi Apuane, staccandosi dagli Apennini all'Alpe di Mommio; ma la sua fonte principale č nel Pisanino. Raccolte le sue acque presso Cainporagliena, il Sercliio svolgesi per ampio tratto a sud-est, in una valle angusta e scoscesa, percorrendo l'alpestre territorio della Garfagnana, di cui bagna il capoluogo Castelnuovo, ed entra poi nella provincia di Lucca.
   Nella provincia di Massa e Carrara tributari principali del Serchio sono, a sinistra, i seguenti, pių che fiumi, torrenti: il Soraggio, ingrossato dall'Aneda. nel territorio di Sillano; il Corfino o Mezzanolla; il Castiglione, che bagna il territorio di Castiglione di Garfagnana; il Sillico, che attraversa il Comune dė Pieve Fosciana, e il Ceserano nel Comune di Fosciandora. A destra il Sercliio riceve in questa provincia l'Acquabianca sotto San Donnino; la Turrito di Vagli e la Turrite Secca, che solca una (Ielle valli pių aride ed impervie delle Alpi Apuano e termina a Castelnuovo di Garfagnana ove Con alterno rumor conl'ondon l'acque La Turrite col Serchio fra due ponti,
   come leggesi nell'Ariosto.
   (1) Queste Alpi furono specialmente studiate dallo Spallanzani, dal Reietti, dal Savi, da Leopoldo Pilla, dal Capellini, dal Cocchi e dallo Stoppani.
   (2) Vedi Beiitini e tlglia, Itinerario alle piėt aite cime delle Alpi Apuane.