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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Bologna
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   SSL - Circondario di VERGATO
   Secondo gli ultimi accertamenti ufficiali il circondario di Vergato ha una superficie di 743 chilometri quadrati ; restando, sotto questo rapporto, al disotto degli altri due circondari, quelli cioè di Bologna e d'Imola. Nel circondario di Vergato vive una popolazione calcolata presente al 31 dicembre 1899 di 54.682 abitanti (74 per chilometro quadrato), ripartiti in 12 Comuni, formanti tre mandamenti giudiziari, sotto la giurisdizione del Tribunale civile e penale di Bologna, come dal prospetto seguente:
   mandamenti comuni
   vi:iìfiiTo... IUGNI DELI,A PdHIlETTA. . CASTHU-IOiVE DEI PErOLi Vergato, Castel d'Ajano, Grizzana, Marzabotto. Bagni della Porretta, Casio e Casola, Gaggio Montano, Grann- glione, Lizzano in Belvedere. Castiglione dei Pepoli, Camugnano, Piano del Voglio.
   11 circondario di Vergato occupa la parte sud-ovest della provincia di Bologna e confina: a nord-est, col circondario di Bologna; a sud, colla provincia di Firenze; ad ovest, colla provincia di Modena.
   Orografia. — Il circondario di Vergato si stende in una regione essenzialmente montuosa, comprendendo quasi tutta l'alta valle del Pieno e le vallate accessorie, quali sono quelle della Limentra e del Setta, per dire delle due principali. Centro orografico principale del circondario di Vergato è il Corno alle Scale, uno dei blocchi maggiori della catena dorsale apenninica, staccantesi come una propaggine dal blocco del limone (2163 ni.) e raggiungente la bella quota di altitudine di 1945 metri sul livello del mare. Seguono subito il monte Acuto, il monte Uccelliera ed altri, oscillanti tra ì 1900 ed i 1800 metri d'altezza; il monte della Scoperta (1275 ni.), il monte Beni (1267 ni.) ed una quantità d'altre vette agguantisi sui mille metri o di poco superiori a questa quota e formanti i contrafforti che si staccano dalla catena centrale, separando fra di loro le varie valli secondarie. Questa parte dell'Apennino è piuttosto scabra e difficile ed in molto località denudata affatto di vegetazione, in causa della natura del terreno e della rovina portata dal diboscamento durato sacrilegamente da secoli e solo in questi ultimi tempi frenato da leggi rigorose.
   Idrografia. — Il Reno è il principale corso d'acqua del circondario di Vergato. È formato da alcuni rivoli scendenti dal colle delle Piastre e dal poggio del Ceruglio a nord-ovest di Pistoja, in territorio toscano. Dopo aver formato per buon tratto il confine tra la provincia di Firenze e quella di Bologna, entra in questa prendendo decisa direzione da sud a nord; attraversa Porretta, bagna Vergato, ricevendo tanto a destra che a sinistra varii affluenti d'una certa importanza, quali le due Linientre scendenti dall'Apennino pistojese; il Setta, che viene dal monte della Scoperta a destra; la Sella, la Vezzola ed il Vergateli© scendenti daH'Apennino modenese a sinistra. Numerosi torrenti e cascatelle completano, tanto da una parte che dall'altra, il bacino idrografico del Reno; ma di questo, per non cadere in superflue ripetizioni, sarà più agevole il toccare trattando dei singoli mandamenti e Comuni.