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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Napoli
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 450

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Pozzuoli
   435
   Fig. 238. — Ischia : Veduta del ponte e del castello (da fotografìa Brogi),
   La strada che conginnge Ischia con Villa dei Bagni, o Porto d'Ischia, è lunga ni. 1900, lastricata con marciapiedi parte nel 1880 e parte nel 1890, ed adorna per un buon tratto di acacie, oleandri, gelsi e platani. Piglia nel suo percorso varie denominazioni. Al termine della via Mazzella si pon piede in via Puzzolana che conduce alla villa di Campagnano, donde si sale a molti sitarsi casolari. A mezzo la via Cremato, presso la caserma dei RR. Carabinieri, stendesi il corso Principessa Margherita lungo circa 2 chilometri. La cosidetta Pagoda con gli annessi viali fioriti, restaurata nel 1893, domina il porto sottostante ed è un luogo di gradevole ricreazione. La Stazione meteo-rologico-geodinamica, nel palazzo in faccia allo Stabilimento militare, contiene tutto il materiale di studio, la biblioteca, gli strumenti geodetici, ecc.
   Primeggiano frale chiese la cattedrale dell'Assunta, di stile barocco; la parrocchiale dello Spirito Santo e di San Vito martire; la chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, a croce latina, a tre navate e con peristilio greco, fatta innalzare nel 1854 da Ferdinando II, ecc. Il Seminario, chiuso e riaperto a più riprese, fu intieramente modificato e ampliato nel 1890. Contiene varie scuole di grado superiore e inferiore.
   Ischia difetta, è il vero, d'industrie e commèrci* ma esporta vino, frutta e pesci.
   Una buona strada, lunga 11 chilometri, lungo l'intiera costa nord, rannoda Ischia a Porto d'Ischia, Casamicciola a Forio e prosegue a sud sino a monte Imperatore. La sì va prolungando lungo la costa sud dell'isola sino a Moropano, ove mette capo la nuova strada che viene da Ischia, dalla quale si segue a destra una strada che attraversa il torrente di lava del 1302, la cosidetta Lava dell'Arso.
   In capo ad 1. chilometro e mezzo da Ischia si arriva al Porto o Bagno d'Ischia, por-ticciuolo con bagni. Il porto, di cui la forma circolare attesta un cratere antico, era