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   Fig. l'ili. — Monli'inurro: I resti «lolla Torre di S;iii Demonico dopo il lem-muto d'I IK.7J
   Cenni storici. — Ignorasi l'origine e la fondazione di Marsico Nuovo, ma deve senza dubbio esser posteriore a Marsico Vetere, come attesta il nome. Fu un feudo dei Pigna-telli e solfrì grandemente nell'orrendo suddescritto tremiioto del dicembre li>57. Fu anche 1111 covo di briganti.
   Coli, elett. Brienza — Dioc. Marsico Xuovo e Potenza — I'2 e T. locali, Str. ferr. a Padula.
   Mandamento di MONTEMURRO (comprende 5 Comuni, popol. 12.3IG). — Territorio bagnato dal fiume Agri, il quale, ingrossato dal Sauro, va a versarsi nel golfo di Taranto. Sebbene poco fertile produce olio e vino in copia.
   Montemurro (4277 ab.). — Siede a 723 metri d'altezza sul livello del mare e a 52 chilometri da Potenza, nella valle e alla sinistra del suddetto fiume Agri, sopra 1111 aspro e dirupato monte. Oltre i prodotti agrari possiede cave di gesso e gli abitanti, industriosi e commercianti, danno opera principalmente alla concia delle pelli.
   Cenni storici. — Credesi fondato dai Saraceni e vuoisene far derivare il nome di Montemurro da Monsmorus o piuttosto da Mons Murine (dea dei buoni costumi), ritenendosi generalmente che preesisteva alla invasione dei Saraceni; ed a conferma esistono nell'antico abitato gli avanzi di 1111 tempio di forma circolare, e quindi di costruzione pagana, che vuoisi dedicato appunto alla dea Muria. Montemurro era fortificato nel medioevo ed ebbe sede episcopale che fu soppressa in seguito ed aggregata alla diocesi di 'Incarico il cui vescovo ebbe in feudo Montemurro. Fu assai danneggiato dall'orribile terremoto del dicembre 1S57.