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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bari - Lecce - Potenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 396

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'urie Quarta Italia M<-rMionale
   Brindisi di Montagna (222D al».'). Ad K75 metri di altezza sul mare, nd K cliilo-luctri da Trivigno od a 2 circa dal fiume Baseuto, sopra mia collina ad ostro da Potenza e in territorio assai fertile, di granaglie jirincijialmente.
   Cenni storici.- Nel medioevo era difeso da un castello lieti munito, il quale fu attenuto dal terremoto nel lG'.ll e fu rifatto assai minore. Fu un feudo successivo delle famiglie D'Erario, l'arisi e De Antinoris.
   Coli, eletl. Tricarico — Dioc. Malora — I'*, T. e Str. lerr.
   Campomaggiore (1574- ah.). — All'altezza di 525 metri sul mare ed a 12 chilometri da Trivigno, sulla sponda sinistra del Rasento, sopra un fertile altipiano cinto di alti colli, con vie regolari e caseggiato uniformo. Il territorio in monte é coperto di qnercie e di pingui pascoli; le colline e le valli sono vestite di uliveti e vigneti clic producono olio e vino eccellente.
   11 paese fu, negli ultimi tempi, quasi distrutto da una frana.
   Coli, elelt. c Dioc. Tricarico — I'2, T. e Str. ferr.
   Castelmezzano (l'J19 ab.). — Sorge ad 810 metri di altezza sul mare e a 15 chilometri da Trivigno, sulla destra del Rasento, in una regione alpestre e romantica e bagnato al basso da un torrente.
   Acque minerali. — Vi sgorga nel Comune un'acqua solforosa nella quantità di 2500 litri nelle 21- ore e si usa per bevanda.
   Cenni storici. — E un paese antico, come attestano i sepolcreti, le medaglie numerose rinvenute e i ruderi di un antico castello nelle adiacenze. Fu mi feudo successivo di Pasquale Galnoii, di Prospero Suardi, di Girolamo de Eeonardis e dei De Lentie.
   Coli, eletl. Tricarico — Dioc. Acerenza — I'3 e T. locali, .Str. ferr. a Caiii,»oiiia(.'(:iorc.
   Mandamento di VIETRI DI POTENZA (comprende 3 Cornimi, popol. UGGS ab ). — Territorio in colle e in piano bagnato dal Melandro, con bosco di ceni e di quercie ed oliveti che producono olio squisito.
   Vietrl di Potenza (3791 ab.). — Siede a 35S metri sul mare e a 37 chilometri da Potenza, sopra una collina fra i torrenti Bianco e Torno. E un pittoresco ed adorno paese, con una piccola villetta ad uso di pubblico passeggio, una notevole chiesa ¦parrocchiale, un ex-convento dei cappuccini fuori dell'abitato, un ospedale ed una Cassa di prestito agrario.
   Acque minerali. — Il dottor Luigi Marieni, nella sua opera sulle Acque minerali del Regno d'Italia (p. 5SS), così vieti descrivendo le acque minerali di Vietri di Potenza: < Presso l una e l'altra sponda del fiume Melamiro, in tempo d'estate, compariscono cinque o sei rivoletti di acque minerali fredde, solforose-saline. Secondo il signor Stasio queste acque contengono il gas acido solfidrico, il cloruro di sodio e i carbonati di soda, di magnesia e di calce. Gli abitanti di quei dintorni le adoperano in bevanda e per bagni parziali e generali negli sconcerti uterini, nelle malattie cutanee e specialmente nella scabbia e nelle malattie erpetiche >.
   Cenni storici. — Al dire di Tito Livio i Campi Vtteres cosidetti nella Lucania furono la vera scena della morte ili Tito Sempronio Gracco durante la seconda Guerra Punica nel 212 av. C.. quantunque altri autori lo vogliano ucciso sulle sponde del liuine Calore presso Benevento. Livio non reca altra informazione sul luogo fuorché l'incerta in Lucania ed è impossibile fissarla con certezza. Solo la rassomiglianza del nome ha tratto i topografi locali a collocarla a Vietri di Potenza nelle montagne fra Potenza e la valle nel Tanagro. In alcuni luoghi furono rinvenute antiche iscrizioni sepolcrali.
   Intorno al 1554 Vietri fu ini feudo di un Paolo del Fuso e nel 1012 l'ebbe, col titolo di ducato. Fabrizio di Sanerò: un secolo dopo appartenne ai Caracciolo.
   Cuti, eletl. Muro Lucano — Dioc. Couza — 1'-' e T. locali, Str. ferr. a ltonuifiiano.