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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bari - Lecce - Potenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 396

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Canii dmiri. Si vuol* clic Ni moli sia succeduta all'antica Mendiroleo: prima chi dilavasi Bosco, nome latinizzato in Neiuob per online del Borbone, in odio di Hosco distrutto nel ( dento nel 1S?8.
   (full, cittì Lagonegro Dioc. Policastro — l'1 locale, T. a Ilivello. Str. ferr. n Lagrjiiegju.
   Rivello ( I93S ab.). — A 132 metri di altezza sul mare ed a '.) chilometri da 1 ago-negro. Occupa, co' suoi borghi o frazioni dipendenti, i colli soprastanti alla valle del liumicello Noce, valle intersecata da una strada che viene da Sapri. Sulla costa a sinistra schiudesi la cupa valle di monte Sirino, ove ha le fonti il Siimi (il Siris dei Greci), il quale scorre di là nel golfo di Taranto. In una dello sue antiche chiese parrocchiali si conservò il iilo greco sino al IftHl. Il territorio in colico in piano, bagnato dal suddetto linniCj è mollo fertile 111 granaglie, vino e frutta ; bestiame abbondante negli ainpii e pingui pascoli.
   Acque mineraii. — Sgorgano nel Comune alcune polle di acqua solforosa, la quale si piglia in bevanda nella cura di parecchie malattie. (Jli abitanti di Hi vello scavano aneli! delle fosse per raccogliervi l'acqua minerale in cui fanno bagni.
   Cauti storici. — Si rinvennero nelle adiacenze di Iti vello statue di bronzo, medaglie e residui di un circo, donde il credere che ivi sorgesse aulicamente una città cospicua fabbricata dai Velini. IIivello fu un feudo successivo dei Sanseverino, ili Antonio Gardena e di altri ancora, finché nel 157G passò al demanio del Bearne di Napoli.
   Colt elett. Lagonegro — Dioc. l'olicastro — I12 e T. locali, Slr ferr. a I.agonegro.
   Mandamento di CHIAROMONTE (comprende G Comuni, popol. 17.22S ab.). — Territorio ferace particolarmente in granaglie, vino e frutta di varie specie. Pingui pascoli.
   Chiaromonte (301-8 ab.). — Sorge all'altezza di 795 metri sul livello del mare ed a r» 1 chilometri da Bagonegro, sopra un monte bagnato alle falde dal Sinni a sud e a nord dal finmicello Serrapotamo. Fabbricati bianchi e visibili da lontano, secondo l'usanza di quei paesi. Era cinto anticamente di mura con tre porte e un castello con torri; le mura pili non esistono e il castello fu trasformato in abitazione privata
   Caini storici. — Credesi di origine antica e nel secolo IX fu sconquassato da scosse reiterate di terremoto. Lo rifabbricarono in seguito i Normanni, i quali gli posero il nome di uno dei loro condottieri. La regina Giovanna li ne infeudò Antonio Sanseverino, i cui discendenti, che furono poi innalzati al grado di principi di Bisignano, lo tennero sino alla soppressione del feudalismo.
   Coli, elett. Chiaromonte — Dioc. Tursi — P2 e T. locali, Str. ferr. a Uova Siri.
   Fardella (1504 ab.). — All'altezza di 745 metri sul livello del mare ed a G chilometri da Chiaromonte, in una fertile valletta. Territorio producente granaglie, vino, foglia di gelsi con pascoli.
   Coli, elelt. Chiaromonte — Dioc. Tursi — P2 e T. locali, Str. ferr. a Lagonegro.
   Francavilla sul Sinni (3030 ab.). — A 422 metri d'altezza sul mare ed a 8 chilometri da Chiaromonte, sopra una collina alle cui falde scorre verso ovest il Cogliandrino e \erso est il Fiuinefreddo, tributarli ambedue del Siimi clic va a nord-est. Territorio a boschi ed a pascoli con bestiame abbondante, che produce ottimi formaggi. Raccolgonsi anche granaglie, olio, vino e lino. Commercio di legname da costruzione.
   A circa 2 chilometri di distanza dal paese sorge la bella Certosa di San Nicola, il cui priore era anche anticamente barone del luogo con ampia giurisdizione ecclesiastica, civile e criminale.
   Coli, elett. Chiaromonte — Dioc. Tursi — P2 e T. locali, Slr. ferr. a Lagonegro.
   San Severino Lucano (2791- ab.). — Sorge all'altezza di SSl- metri sul mare ed a 15 chilometri da Chiaromoute, in aria salubre, sopra un alto colle presso la valle del