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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondano di Lamio
   3157
   Uomini illustri, — In Palata vi nacque, nel 1756, Amodio Ricciardi, illustre giureconsulto e patriota, morto a Napoli il 3 agosto 1835.
   Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — l'2 e T. locali, Str. ferr. a Termoli.
   Acquaviva Collecroce (1837 ab.). — All'altezza di 410 metri sul mare e a 4 chilometri a sud-ovest da Palata, in una valletta irrigua, con territorio montuoso, ma copioso di vigneti, di alberi da frutta e di pascoli, bagnato da parecchi rivi, alcuni dei quali scaricansi, verso est, nel Biferno ed altri, verso ovest, nel Trigno. Vi sorgeva in addietro un monastero di Benedettini, ora distrutto.
   Cenni storici. — Fu giΰ commenda dell'Ordine Gerosolimitano e passς poi in possesso dei Oantelmi. Nel secolo XVI vi pose stanza una colonia di Slavi-Schiavoni, gente dabbene e laboriosa.
   Colli elett. Palata — Dioc. Termoli — P2 e T. a Palata, Str. ferr. a Termoli.
   Montenero di Bisaccia (4772 ab.). — A 273 metri d'altezza sul mare e a 8 chilometri a nord da Palata, su di un'altura presso le fonti del fin micelio Tecchio, il quale accoglie molte acque lungo l'angusta valle serpeggiante per parecchi chilometri. Lo spazio interposto fra il Tecchio e il Sinarca θ tutto a colli rivestiti di boschi e tale θ anche quello racchiuso fra il Tecclno ed il Trigno. Il territorio ne θ estesissimo ed arriva sino all'Adriatico a 13 chilometri di distanza. Opere pie col reddito complessivo di circa 4200 liie annue. Prodotti del suolo: granaglie, olio e vino.
   Cenni storici. — Vuoisi che Montenero sia stato edificato dai Longobardi e divenne un feudo dei Consalvo di Cordova.
   Uomini illustri. — Diede i natali a Riccardo di Montenero, 11110 dei consiglieri del grande Federico II.
   Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P2, T, e Str. ferr.
   Ripalta sul Trigno (2393 ab.). — All'altezza di 413 metri sul mare e a 9 chilometri a nord-ovest da Palata, sopra una collina, poco lungi dal Trigno, il quale ne bagna il territorio in colle e in piano, con ampie risaie e pascoli abbondanti di bestiame grosso e minuto. Colli vignati, cereali e frutta.
   Cenni storici. — Nel 1457 era disabitato, ma fu poi ripopolato dagli Schiavoni, i quali perς 11011 parlano piω il loro linguaggio natio come in altri luoghi vicini.
   Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P2 locale, T. e Str. ferr. a Montenero di Hisaccia.
   Tavenna (2581 ab.). • - A 552 metri d'altezza sul mare e a 3 chilometri a nord-ovest da Palata, sopra una collina, in aria salubre. Gli abitanti, concentrati e dediti intieramente all'agricoltura e alla pastorizia, parlano ancora il loro patrio idioma albanese. Il territorio, in colle e in pianura, produce granaglie, olio, vino e frutta ; pingui pascoli con molto bestiame, da cui si ritrae lana e formaggio. Boschi con selvaggina.
   Acque minerali. — Vi scorre una sorgente d'acqua carica di gas acido solfidrico, valevole contro le ostruzioni.
   Coli, elett. Palata — Dioc. Termoli — P2 locale, T. a Palata, Str. ferr. a Montenero.
   Mandamento di SANTA CROCE DI MAGLIANO (comprende 3 Cornimi, popol. 8478 abitanti). — Territorio feracissimo in monte e iu colle, attraversato dal tiumicello Tona influente del Fortore, coltivato a granaglie, vigneti, gelseti e frutteti ; pingui pascoli con bestiame.
   Santa Croce di Magliano (4870 ab.). — Sorge a 608 metri d'altezza sul livello del mare e a 16 chilometri a sud-est da Larino, in una spianata in vetta a una collina, sulla destra del Tona, con aria salubre e con ampia e stupenda veduta di parte della Puglia, del Gargano, del lago di Lesina, dell'Adriatico e delle isole Tremiti.
   Cenni storici. — Deriva il nome e gli abitanti da due villaggi, uno denominato Santa Croce, che rimase abbandonato nel 1456 e l'altro Mugliano, distrutto nel 1609.