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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Reggio Calabria - Catanzaro - Cosenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 258

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Ornimi del Circondario di Paola
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   il feudo tornò, nel I4SS, al Demanio, il quale inviò a governarlo Paolo Sersale, elio restaurò, nel 1199, l'antico castello. In seguito Belvedere divenne lui feudo successivo di Battistino e Giustiniano Galeazzo, dell'aliate Raimo, di bel nuovo dei Sanseveriuo e per ultimo dei Caraffa.
   Uomini illustri. — Belvedere diede i natali ai seguenti: San Daniele, morto martire a Conta nel 1219; Vincenzo Fiorello Dilli, prode guerriero elio salvò dalla morte l'imperatore Carlo V; Francesco Pisani, pilota della squadra di Don Giovanni d'Austria contro i Turchi nel 1571 ; Luca d'Oleastro, che liberò dal carcere, in Castel dell'Uovo a Napoli, Gaetana Mandella, moglie (lei suddetto Sanseveriuo decapitato, e finalmente Antonio Pepi, regio consigliere.
   Colt, elett. Verbicaro — Dioc. S. Marco Argentano — P2, T., Str. ferr. c Scalo marittimo,
   Bonifati (3672 ab.). — All'altezza di 475 metri sul mare, a S chilometri a sud-est da Belvedere Marittimo, alle falde di un monte poco lontano dal mare, con uno scalo marittimo nella frazione detta Cittadella del Capo e un altro porticciuolo, ora colmato, detto di Santa Maria la Scusa, a 11 chilometri dall'abitato.
   Il territorio è bagnato dal fiume Merendante, che nasce in un luogo detto 1 sette canali e influisce nel Sangenet.o; da un altro fiumicello che scaturisce nei monti ili Colicella e si scarica nel Tirreno, e dal Ceraseto, che ha le scaturigini nel monte l'ira, Alpestre in parte, questo territorio è occupato da estesi uliveti, da castagneti e frutteti.
   Cenni storici. — Fu nn fendo del duca di Bisignano, il quale nel 1005 lo vendè a Gregorio Valerio per 1S.000 ducati.
   Colt, elett. Verbicaro — Dioc. S. Marco Argentano — T2, T. e Scalo marittima locali,
   Str. ferr. a Capo Bonifati.
   Buonviciuo (2264 ab.). — All'altezza di 400 metri sul mare da cui dista G chilometri e 12 a nord da Belvedere Marittimo, sul fianco di una rupe cinta intorno da monti e presso d fiumicello Corvino. Nei dintorni rinvengonsi vestigia di antichità. Il territorio, alpestre in gran parte, produce granaglie, vino, foglia di gelsi, e vi si coltiva anche la canna da zucchero.
   Cenni storici. Fu fondato dagli abitanti di alcuni villaggi vicini, i quali gli posero perciò il nome di Buonvicinn.
   Coli, elett. Verbicaro — Dioc. S. Marco Argentano — P2, T. e Scalo marittimo locali,
   Slr. ferr. a Diamante.
   Diamante (241.°) ab.). — A 24 metri d'altezza sul mare, a 9 chilometri a nord-ovest da Belvedere Marittimo, in una penisoletta con scalo marittimo. Il territorio, bagnato dal fiumicello Diamante, detto anche Sera pollo, è assai fertile in granaglie e frutta che si vendono secche; ma va rinomato soprattutto pel suo gagliardo vino rosso che non è bevibile se non dopo 4 o 5 anni almeno. Vi si fa anche pesca abbondante.
   Cenni storici, —Fu un feudo dei Caraffa di Belvedere.
   Coli, elett. Verbicaro — Dioc. S. Marco Argentano — P2, T., Str. ferr. e Scalo marittimo.
   Sangineto (2190 ab.), — A 296 metri d'altezza sul mare, a 6 chilometri ad est da Belvedere Marittimo, sopra un alto colle, con territorio irrigato dal fiumicello Sangineto, alcuni torrenti e un laghetto; fertile m granaglie, olio, vino, con pascoli.
   Cenni storici. — Sangineto, detto anche Sangeneto dal prenominato prode feudatario di Belvedere, fu un feudo dei Firrao di Luzzi.
   Coli, elett. Verbicaro —• Dioc. Bisignano — P2 locale, T. a Ronifati, Str. ferr. a Relvedere.
   Mandamento di CETRARO (comprende Comuni, popol. 9411 abitanti). Territorio nella parte centrale del circondario, feracissimo, segnatamente in olio, vino generoso, frutta di varie specie e foglia di gelsi. Bachicultura assai florida e pesca abbondante di acciughe nel vicino Tirreno.