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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Reggio Calabria - Catanzaro - Cosenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 258
Mandamenti e Comuni del Circondano di Paola
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Mdjerà (1978 ab.). — All'altezza, di 300 metri sul mare e a 9 chilometri da Verbi-caro, sopra una rupe in situazione amena e in aria salubre, con la frazione di Girella sulla spiaggia, a 3 chilometri di distanza, da cui si gode di un ampio orizzonte che va sino al promontorio Palinuro. 11 territorio, feracissimo, è bagnato dal fiumicello Vaccata proveniente dalla suddetta Grisolia Cipollina e dovizioso di pesci, segnatamente di anguille e di trote saporite. Porticciuolo per piccole barche che fanno il commercio litoraneo.
A circa un chilometro dalla spiaggia giace un'isoletta detta anch'essa tirella, di cui già si disse sopra nella parte generale. Quest'isola fu abitata anticamente coinè attestano i ruderi di alcuni edilizi, fra i quali quelli di una torre che serviva di vedetta.
Cenni storici. — Cerillae o Cerilli (KvjctXXot, Strali. ; Cerillae, Sii. Ital.) fu una città del Bruzio sulla costa del Tirreno, pochi chilometri a sud del fiume Lao. Narra Silio Italico che fu devastata da Annibale durante la seconda Guerra Punica, e probabilmente più non si riebbe, dacché il suo nome non si rinviene uè in Plinio ne in Tolomeo, ed è solo mentovato incidentalmente da Strabone quale un luoghicciuolo presso Laus o Lao. Trovasi anche sotto la forma leggermente alterata di Cerellis nella Tavola Peutingeriana che la pone a 12 chilometri a sud del fiume Lao, ed il suo uome sopravvive sempre in quello di Girella Vecchia, la frazione suddetta di Maierà.
Coli, elett, Verbicaro — Dioc. S. Marco Argentano — P3 locale, T. a Diamante, SLr. ferr. nella fraz. Girella.
Orsomarso (1956 ab.). — A 155 metri d'altezza sul mare da cui dista 11 chilometri e 0 a nord da Verbicaro, in situazione selvatica ma pittoresca, sulla destra del torrente Argentino confluente del fiume Lao. Cereali, legname, pascoli con bestiame.
Cenni storici. — I geografi napoletani attribuiscono a questo borgo, in situazione tanto singolare, un'origine non inen bizzarra che fantastica. Suppongono, vale a dire, che il suo nome sia derivato da un orso che soleva rintanarsi in una grotta situata in un podere di un'antica famiglia denominata Marso, donde il nome composito di Orsomarso.
Coli, elett. Verbicaro — Dioc. Gassano al Jouio — P3, T. e Str. ferr.
7S — li» Patria, rol. IV, parte 2*.