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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Reggio Calabria - Catanzaro - Cosenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1900, pagine 258

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   180
   l'arie Quarta — Italia Meridionale
   In quell'occasione prese lo stemma che ha conservato in seguito, un cuore, spezzato e che doveva essere al certo quello di Crepacore. Corigliano fu un feudo dei Saluzzo di Genova e, nel 1806, fu messa a ferro e a fuoco dai Francesi.
   Coli, elett. e Dioc. Rossano — l52, T. e Str. ferr. locali, Scalo mariti, uella fraz. Scliiavonia.
   San Giorgio Albanese (1278 ab.). — All'altezza di 130 metri sul livello del mare, a circa 9 chilometri a libeccio da Corigliano Calabro e a 22 a ovest da Rossano, in colle, con territorio alpestre ma fertile in granaglie, olio, vino, foglia di gelso, ecc. l'arte degli abitanti ò di origine albanese.
   Colt, elett. e Dioc. Rossano — P3 locale, T. e Str. ferr. a Corigliano Calabro.
   Mandamento di CROPALATI (comprende 4 Comuni, popol. GC92 ab.). — Territorio parte in piano e parte in monte, bagnato dal Trionfo, feracissimo principalmente di manna, di cui abbiam già descritto le varie specie sotto Corigliano Calabro.
   Cropalati (1551 ab.).— A 307 metri d'altezza sul livello del mare e a 14 chilometri a scirocco da Rossano, sopra una spianata circondata da monti. Prodotti, granaglie, cotone, formaggi, ecc.
   Cenni storici. — Il nome di Cropalati è un'alterazione evidente di Curopalatis, vocabolo greco la cui forma linguistica appartiene alla grecità medievica come i seguenti Calopezzati e Caloveto. Fu un feudo successivo delle famiglie Britti, Puffo, Guindaccio e Borghese. Coli, elett. e Dioc. Rossano — P2 e T. locali, Str. ferr. a Rossano.
   Calopezzati (1009 ab.).—All'altezza di 210 metri sul mare, a circa 12 chilometri a maestro da Cropalati e a 18 da Rossano, in un alto ripiano, con territorio producente olio, vino, frutta, cereali e manna eccellente, di cui si fa un attivo commercio. Seguendo la ferrovia, un po' oltre Calopezzati, la zona littorale si allarga e, dopo alcune piccole stazioni ferroviarie isolate in mezzo al deserto che fanno il servizio di luoghi situati lontano nella montagna, come le suddescritte Pietrapaola e Campana, si arrivi a Cariati.
   Cenni storici. — Calopezzati porta un nome romaico (neo-greco), il quale pare indichi una colonia peloponnesiaca del medioevo e non fu infatti fondato che al principio del secolo XIV, credesi da Giovanni Puffo sotto il re Roberto il Savio, (piando suo fratello, Filippo di Taranto, era principe di Acaja. Divenne in seguito un feudo di Giovanili Caputo, di Galgano La Marra, tinche Ladislao lo restituì ai Puffo, dai quali pervenne successivamente agli Allunanti, ai Caraffa ed infine ai Sambiase.
   Coli, elett. e Dioc. Rossano - P3 locale, T. e Str. ferr. nella fraz. San Giacomo.
   Caloveto (1900 ab.). \ 370 metri d'altezza sul livello del mare, a 4 chilometri a levante da Cropalati, con territorio pianeggi «a te, fera» d'olio, vino, frutta di varie specie, agrumi e molta manna.
   Caloveto ha una frazione detta Crosia, presso cui è la stazione ferroviaria e della quale viene così dottamente ragionando il Penorinant nella Grande Grvre (voi. I): « Crosia deve risalire all'antichità. Il nome che porta ancora offre tutte le apparenze d'una vecchia denominazione indigena e pro-ellenica delia medesima famiglia di Ih uu-disiàm (Hrentesion), Gcnusia, Canusiiini, Xenusia. Questa desinenza corrisponde, noi paesi japigo-inessapii, a. quella dei nomi latini ed umbri in cria, come Falerii, Crii* stnnieria, Lnceria. Cantoria, Amena e la denominazióne del rio G alesila corrisponde evidentemente al latino Galcrius. I dialetti pelasgici del mezzodì della penisola non conoscono, del pari che l'osco, il cambiamento della r lischìante. generale negli altri idiomi italici. L'unico esempio noto della l'orina niessapica esatta ilei nomi che abbiamo indicato è quello d'^fò/«s,corrispoudentc alla l'orina AUlium od . Ilesinm degli scrittoi ! dell'epoca romana >.
   Cenni storici. — Caloveto fu anticamente ini fendo dei Sambiase.
   Coli, elett. e Dioc. Rossano — J» e T. a Cropalati, Str. ferr. nella fraz. Giosia,