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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   CAPO PRIMO
   provincia di palermo
   a provincia di Palermo, secondo gli antichi dati ufficiali, ha una superficie di 5142 chilometri quadrati, e, secondo i calcoli del generale russo Strelbitzky, di 5087 (1), con una popolazione presente, secondo il censimento decennale officiale del 1881. di 099,151 abitanti e residente di 698,022. Ma la popolazione era già salita, al 31 dicembre 1S90, alla cifra di 782,158 abitanti ; calcolata aggiungendo ai risultati del censimento l'eccedenza delle nascite sulle morti (senza cioè tener conto del movimento di emigrazione e di immigrazione).
   La provincia comprende i quattro circondari seguenti, suddivisi in 35 mandamenti e 76 comuni.
   cuicoNDAia
   PALERMO . . . CEFALÙ . . . CORLEOIE TERMINI IN ERESE
   Superficie In chilometri quadrati antichi dati ufficia li
   (1)
   1405 ks 1018 139G
   Popolazione calcolata i-er differenza fra 1 nati e i morti .1 3! die. !890
   I fi?)
   
   473,-299 10G.98S 65,954 135,917
   Numero del Comuni al
   31 dicembre 1S90
   32 IG
   9 19
   Confini, — La provincia di Palermo confina a nord col mare Tirreno, a est con le Provincie di Messina e Catania, a sud con quelle di Caltanissetta e dì Girgenti, e ad ovest con quella di Trapani.
   Orografia. — I monti della provincia di Palermo appartengono alla catena dei Nebrodi i quali vi s'introducono dalla provincia di Messina dirigendosi da est a ovest sino a Corleone e formando confine per un buon tratto fra la provincia di Palermo e quella di Caltanissetta.
   A Corleone la medesima catena volgesi in direzione nord-ovest e prosegue finche arriva a formare le alture circostanti a Palermo, a sud del quale ripiglia la direzione di sud-ovest per addentrarsi nella provincia di Trapani. A nord nel circondario di Cefalù spiccatisi dalla catena principale le Madonie, le cui varie diramazioni, digradando a poco a poco, formano lunghe valli, principalmente nella parte settentrionale bagnata dal Tirreno.
   (1) Riguardo alla superficie geografica del Regno e delle sue divisioni amministrative, si vedano le osservazioni fatte nel paragrafo 2 del Sunto generale introduttivo.
   (2) Dalla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile 1891, n. 101. Cifre non ancora accertate definitivamente.
   10 — La Patria, voi. V.