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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte Quinta — Italia Insulare
   Palermo : Porta Felice.
   La via o il corso Vittorio Emanuele (Toledo, già Cassero) incomincia dal mare con porta Felice e la sua estremità occidentale verso Monreale forma porta Nuova; la via Macqueda, dal nome del viceré che l'incominciò nel 1600, termina a nord a porta Macqueda, e, a sud, verso la stazione a porta S. Antonio. Nel lato nord-ovest, fuori delle mura, la città si è arricchita di un superbo quartiere moderno di ville. Agli angoli delle strade sorgono numerose giarre, o fontane, che distribuiscono nelle case l'acqua degli acquidotti derivata dalle circostanti montagne.
   La vecchia città era attorniata da bastioni e comunicava colla campagna da quindici porte, che davano i nomi agli antichi ingressi.
   POBTS
   Foro Italico o della Marina. — L'ingresso più bello in Palermo è quello del Foro Italico o della Marina, ampio passeggio lungo il mare che stendesi per un chilometro nel lato orientale dalla Cala verso sud sino a villa Flora, rinomato giardino pubblico, passeggio accompagnato dalla strada e con doppia fila d'alberi che ammantarli} nella primavera di fiori di un vago color corallino. La veduta del golfo è pittoresca In sommo grado ; a nord monte Pellegrino, co' suoi contorni salienti ; a ovest le colline che cingono in ampio anfiteatro la città e a est lo sguardo