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   piute lo cose predette dai profeti: sarò flagellato, deriso e messo a morte, ma il terzo giorno risorgerò » (Mt. 20, 18).
   I Giudei conoscevano tale profezia. Infatti dopo la morte di Gesù pregarono Pilato di far custodire il suo sepolcro.
   Per stabilire il miracolo della Risurrezione sono da dimostrare due cose: 1° che Gesù morì; 2° che risuscitò.
   I. Gesù. morì. — 1° Lo prova la storia evangelica, cioè i quattro Evangelisti, i quali attestano ugualmente che Gesù in croce spirò, emise lo spirito. Lo prova la testimonianza dei suoi nemici: del centurione, testimone oculare (Me. 15, 39), che ne fece fede dinanzi a Pilato; di Pilato, il quale espresse in proposito i suoi dubbi e accertò il fatto prima di dare il permesso di deporre e seppellire il suo corpo (Me. 15, 44). Gli stessi Giudei si sarebbero opposti a tale permesso se non fossero stati sicuri della morte! 2° Lo prova il genere di morte; si pensi che il corpo di Gesù fu inchiodato alla croce dopo essere stato rotto da innumerevoli piaghe nella flagellazione, e gli fu squarciato il costato da cui uscì sangue ed acqua (Giov. 19, 34); 3° L'attesta la sua sepoltura fatta « secondo il costume dei Giudei » (Giov. 19, 40). Il cadavere di Gesù fu avvolto nella sindone e nei lini e profumato con cento libbre di mirra ed aloe (Giov. 19, v. 39). Se anche Gesù non fosse morto in croce la sua morte sarebbe avvenuta per dissanguamento ed asfissia.
   II. Gesù risuscitò. — Il fatto della Risurrezione è storicamente provato. Sono narrate almeno dieci apparizioni, delle quali cinque, come abbiamo detto, avvennero il giorno stesso di Pasqua.
   Gesù apparve di nuovo otto giorni dopo agli Apostoli radunati ed a Tommaso; poi sul lago di Tiberiade e sul monte in Galilea a 500 persone e in ultimo a Gerusalemme e a Betania, quando diede agli Apostoli gli ultimi ricordi e salì al cielo.
   Alla testimonianza della storia i razionalisti hanno opposto due ipotesi, egualmente vane: l'ipotesi della illusione, e l'ipotesi della frode.
   1° Non possiamo ammettere che le apparizioni di Gesù agli Apostoli siano state illusioni. Si può illudere colui che ha almeno una tendenza a credere. Ora gli Apostoli avevano ben altra disposizione.