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La Vigilia di Natale
ovvero 'La riconoscenza filiale'
Cristoforo Schmid
Ditta Antonio Vicenzi Bassano, pagine 96

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'altra parte, continuò Cristiano, ecco un uomo che va su per quell'erto sentiero, conducendo un sacco sopra un carrettino; ma ciò che contiene quel sacco, non te lo saprei dire. »
   In tali discorsi i tre ragazzi passavano piacevolmente il tempo, osservando minutamente ogni cosa, dalla più piccola chiocciola attaccata alla roccia, sino alle più brillanti conchiglie che coprivano il margine del lago.
   — Sì, tutto è bellissimo, conchiuse Antonietta, ma ad ogni modo il più bello di tutto è la figura del Bambino Gesù ; poiché fu per l'amore di quel bambino, di cui questo qui è l'immagine, che il Padre Celeste mi ha salvato nel mio maggior bisogno.
   CAPITOLO II. Istoria del povero Antonio.
   Il padre di famiglia che aveva ricettato Antonietto in sua casa, era un guardaboschi. Mentre i fanciulli s'intrattenevano intorno al presepio, egli stava in disparte seduto sopra la sua sedia a bracciuoli, e sembrava assorto in profonda meditazione. Gli si accostò la moglie tenendo in braccio il piccolo bimbo, e dopo un istante di silenzio gli chiese dicendogli : — Perchè stai qui così taciturno, ed a che p;nsi fra te stesso? » — « Penso agli ultimi versetti che abbiamo testé cantati, rispose egli, Tu caritatevolmente accogliendo e dando da cena a quel povero ragazzo, hai fatto