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La Vigilia di Natale
ovvero 'La riconoscenza filiale'
Cristoforo Schmid
Ditta Antonio Vicenzi Bassano, pagine 96

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   eransi già messi a letto da un pezzo. Quella buona gente erasi ben accorta che il signor Riedinger aveva qualche cosa d'importante da comunicare loro, e di fatto egli prese a dire così:
   — Antonio sa ormai tutto quanto potrebbe imparare stando con me; ora è necessario che, viaggi che vada in Italia; ciò costerà molto, è vero, ma nessun altro capitale potrebbe essere meglio impiegato; e vi dò la mia parola che frutterà a suo tempo un buon interesse. Le spese per tale viaggio sorpassano i mezzi d'un semplice particolare; ma ecco quello ch'io ho divisato. Antonio guadagnerà per sè stesso qualche cosa; ciò non pertanto avrà bisogno d'essere soccorso, perciocché è necessario che possa impiegare buona parte del giorno per continuare a perfezionarsi nell'opera sua. A tale oggetto io contribuirò tutto quanto mi sarà p assibile, perchè animato dal vostro esempio, mi sono fitto in capo di fare che Antonio divenga pittore, senza che gli costi un soldo. Le pitture da luì fatte finora mi furono pagate assai bene; ne ho messo in serbo tutto il guadagno, e lo voglio impiegare a farlo viaggiare; ma questo denaro non basta, ne occorre molto di più. Sareste voi disposti ad aggiungere la somma che manca? Debbo dirvi ch'essa è grossa; ma non sì deve forse condurre a fine la buon'opera incominciata? » E porgeva in così dire la destra al guardaboschi sperando che assentirebbe. Questi vedeva con gran piacere la buona