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La Vigilia di Natale
ovvero 'La riconoscenza filiale'
Cristoforo Schmid
Ditta Antonio Vicenzi Bassano, pagine 96

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   a succedergli nel posto, la custodia delle foreste veniva confidata alle cure del guardaboschi più vicino, dimorante a Waldenbusch. Non parlavasi null'affatto nó d'uDa pensione pel vecchio che aveva prestati lunghi ed importanti servigi, nè di alcun impiego pel figlio di lui. Di più aggiungevasi, che dal momento in cui il dimesso guardaboschi avrebbe ricevuto quell'ordine, gli restava proibito sia di tirar più un colpo d'archibugio, sia di portare alcua'arma da fuoco sotto pena della confi-scazione.
   Il buon vecchio al ricevere questa lettera fu molto costernato, gli tremavano le mani ma tosto si ricompose, e si fece a leggerla ad alta voce aila moglie ed a' suoi figliuoli, che gli stavano attorno occupati in diversi lavori. La vecchia madre e le sue figlie impallidirono di spavento, mentre il figlio ardeva di sdegno pensando alla tanta perversità del-l'ispettor generale.
   La giovane moglie, dopo essere rimasta per qualche istante senza proferire parola, si mise a piangere amaramente, ed i suoi figlioletti, che le stavano appresso trastullandosi, vedendo le lagrime della mamma, piansero anch'essi.
   Fu una desolazione generale; il solo rispettabile vecchio seppe conservare la calma in mezzo alla propria famiglia : e cominciò a dire: « Non dimenticatevi che ci resta Dio. Tu, moglie mia, sii la prima a cessare dal piangere, e dà ai nostri figli il buon esempio
   La vigilia dì Natale - 5.