Stai consultando: 'La Vigilia di Natale ovvero 'La riconoscenza filiale'', Cristoforo Schmid

   

Pagina (85/97)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (85/97)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Vigilia di Natale
ovvero 'La riconoscenza filiale'
Cristoforo Schmid
Ditta Antonio Vicenzi Bassano, pagine 96

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   85
   riservato all'ispettor generale, il cui contenuto era presso a poro il seguente: Che Sua Altezza aveva saputo col maggior dispiacere il modo indegno col quale l'ispettor generale aveva trattato il bravo guardaboschi Grùne-wald, e gli ordinava imperiosamente di non inquietare per nulla, sino a nuovo ordine, nè il vecchio guardaboschi, nè il figlio di lui.
   « Il principe incaricò il signor consigliere di spedire sull'istante quello scritta per mezzo d'una staffetta; giacché, aveva egli aggiunto, mi sta troppo a cuore d'assicurare al più presto possibile la tranquillità di quel bravo e dabben uomo.
   — Il signor Mùller m'incaricò poi di salutarvi, e dirvi che l'informazione ordinata dal principe ridonderà certissimamente in vostro favore, e che vostro figlio otterrà definitivamente il posto di guardaboschi ».
   Durante tutto questo racconto il vecchio guardaboschi e tutti gli altri della famiglia si asciugarono più volte le lagrime, e quando Antonio pose fine al suo dire, il vecchio si alzò per abbracciarlo, levò via il velo che copriva il quadro rappresentante la natività di Gesù; poi volgendo al cielo uno sguardo tutto peno di riconoscenza, sciamò: Ora uniamo il nostro canto con quello degli angeli, e diciamo anche noi : Gloria a Dio nel cielo, - e pace sulla terra a tutti gli uomini di buona volontà!