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   giusto che vi riposiate dalle vostre fatiche, e nei vostri vecchi giorni avete bisogni di corroboranti: ecco adunque per voi alcune bottiglie di ottimo e vecchio vino del Reno della migliore qualità, ed insieme un bicchiere per mescere. »
   E si dicendo, gli presentò un bicchiere d'argento il cui interno era dorato, e nell'esterno in mezzo ad una ghirlanda di foglie di quercia, era scolpita la seguente iscrizione:
   « Al mio caro padre Federico Grùnetoald, in memoria della sera di Natale 1740. offerto il giorno di Natale 1758 dal riconoscente suo figlio Antonio Croner. »
   Il vecchio guardaboschi colle lagrime agli occhi, si strinse Antonio al cuore, mentre questi gli porgeva inoltro un rotolo di monete d'oro, soggiungendo: « Amato padre, voi avete speso per me somme considerevoli; non sarebbe giusto che i vostri nipoti ne venissero defraudati. »
   Il vecchio non voleva accettare quest'ultimo regalo. « Esso non è niente meno che un regalo che vi faccio io, gridò Antonio. E il nostro buon sovrano che mi ha sì riccamente ricompensato, ed il suo dono mi fa doppio piacere, poiché chi mette in istato di rimborsarvi m parte d'un vecchio debito, che non potrò mai saldare interamente. »