dei suoi nemici, alla vigilia di salile il Golgota e morirvi su di un infame legno di croce, Egli vuole ancora una volta sedere coi suoi discepoli a mensa e mangiare con essi la Pasqua.
La Pasqua era una festa istituita dagli Ebrei a perpetuo ricordo della loro liberazione dall'Egitto. Consisteva in un banchetto dove si mangiava col pane azzimo, cioè senza lievito, un agnello arrostito insieme a delle erbe amare. E si mangiava con la cintura ai fianchi, il bastone in mano e in gran fretta ; tutto per simboleggiare la fuga dei loro padri dalla schiavitù dei Faraoni. Gesù volle osservare per l'ultima volta la Pasqua ebraica. Si sedette dunque a tavola coi suoi discepoli, rat -conta il Vangelo, per mangiare insieme a loro 1' a-gnello pasquale, ma ad un certo momento si levò da tavola, depose la veste e, preso un asciugatoio, se lo cinse. Poi mise dell' acqua nel bacile e cominciò a lavare i piedi ai discepoli e a riasciugarli con 1' asciugatoio di cui era cinto. Come ebbe finito di lavare loro i piedi, si mise di nuovo a tavola e disse loro : — Intendete quc-1 che v' ho fatto ? Voi mi chiamate Signore e Maestro ; se io, dunque, che sono il Signore e Maestro, v'ho lavato i piedi, anche voi dovete lavare i piedi 1' uno all' altro. Poiché io vi ho dato un esempio, affinchè anche voi facciate come v'ho fatto io. In verità vi dico che il servitore non è da più del suo Signore, nè il messo da più di chi l'ha mandato. E mentre quelli mangiavano, continua a dire il Vangelo, Gesù prese il pane, lo benedisse e lo dette loro dicendo :