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Ginnastica maschile

Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1891, pagine 108

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   I.
   LA GINNASTICA IN ITALIA
   Avanti il 1883 1 in Italia non si praticava alcuna ginnastica; nessuno si occupava della necessità di rinfrancare con un ben regolato movimento delle membra le affievolite fibre degli italiani.
   Il Piemonte, anche in questo, fu il primo a darcene l'esempio; e, non avendo un italiano a cui affidare l'educazione fisica del suo esercito, i] Governo Sardo, su proposta del Ministro della guerra, chiamò da Zurigo Rodolfo Obermann, incaricandolo dell'insegnamento ginnastico del corpo degli artiglieri-pontieri.
   Il ghiaccio era rotto; e, siccome la scuola del-l'Obermann dava resultati eccellenti, per opera del
   I A mortificazione nostra dobbiamo confessare che nel 1838 il colonnello austriaco Joung insegnava da nove anni la ginnastica nel collegio di San Luca in Milano. Ma, che ginnastica! ...
   II colonnello Joung compose un'opera di quest'arte, desu> mendola da quelle di Guts-Muths e di Clias.
   Gklli.
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