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   427. Il sottufficiale comandante di squadra invigila che tutti i caporali e soldati della propria squadra adempiano esattamente i loro doveri, esigendo dai primi il rapporto di ogni minimo avvenimento.
   428. La sua vigilanza deve abbracciare ogni particolare del servizio: nettezza personale dei dipendenti, buona conservazione del loro corredo, delle armi, della bardatura, e di ogni altro materiale che essi abbiano in consegna.
   Deve curare che gli oggetti di corredo distribuiti siano immediatamente contrassegnati nel modo proscritto.
   429. La sua vigilanza si estende anche sul servizio e sulla condotta dei caporali e soldati degli altri riparti della compagnia.
   430. Deve essere in grado di istruire ed educare, tutti i suoi subordinati.
   431. Nelle armi a cavallo, il sergente assiste al governo dei quadrupedi del proprio riparto, e destina u;li uomini che debbono pulire e montare (o condurrò) i quadrupedi degli assenti.
   432. Il cavallo e la bardatura del sottufficiale j sono ripuliti da un soldato del suo riparto, il quale
   non è per questo esente da alcun servizio od istru-, zione. Il sottufficiale però risponde sempre esso stesso, : tanto del proprio cavallo, quanto degli attrezzi che ; gli appartengono.
   In tempo di guerra, il sergente maggiore ed il ' sergente sellano e governano il proprio cavallo.
   433. Il sergente guardaselleria, guardabatteria o guardaparco, riceve in consegna dal comandante della compagnia tutti i materiali di varia specie in
   ; carico alla compagnia stessa, e risponde della loro 5 custodia e buona conservazione.
   434. Uno dei sergenti (o sergenti maggiori) scelto dal comandante della compagnia, e che conti almeno un anno d'anzianità da sottufficiale ed abbia le no-ziyii contabili necessarie, viene addetto all'ufficio di compagnia, tiene i registri di compagnia, eseguisce i lavori di scrittura che gli sono commessi, ed è respon-
   . sabile verso il comandante predetto della perfetta regolarità ed esattezza di ogni operazione contabile.