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Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 184 —•
   212. Il picchetto speciale:
   a) viene ordinato, di volta in volta, dal comandante del presidio, per mantenere l'ordine:
   nelle stazioni ferroviarie e negli scali marittimi, in occasione di grandi movimenti di truppa;
   presso i tribunali militari, le corti d'assisi e i tribunali penali o speciali;
   nelle sezioni elettorali, in occasione di elezioni;
   b) può essere richiesto dagli enti locali interessati, che ne indicano anche il compito e, se del caso, le modalità per assolverlo;
   c) viene sostituito ogni 24 ore, qualora il servizio dovesse durare più giorni.
   Armamento.
   213. L'armamento delle truppe:
   a) è limitato, di massima, alle armi individuali, con lo seguenti dotazioni di cartucce:
   ogni fucile o moschetto: 12 cartucce a mitraglia e 36 a pallottola;
   ogni pistola: 36 cartucce a pallottola;
   b) comprende eventualmente mitragliatrici e fucili mitragliatori dei reparti, con 10 caricatori a pallottola per ogni arma;
   c) è portato, per l'arrivo sul luogo di impiego: dalle truppe a piedi: pistola carica, fucile
   o moschettto carico a mitraglia, in posizione di sicurezza e con baionetta inastata;
   dalle truppe a cavallo: sciabola sguainata.
   Richieste.
   214.* Le richieste di picchetti armati:
   a) sono fatte, normalmente per iscritto, dalla autorità di pubblica sicurezza:
   al comandante di presidio, se devono essere impiegati non oltre i 5 chilometri dai limiti di presidio;
   al comandante della divisione, negli altri casi; al ministero della guerra, per il tramite del ministero dell'interno, se le truppe devono essere impiegate per servizi di pubblico interesse (lettera c del numero 202);