— 264 —
   la treccia corta delle cordelline; con le altre uniformi, sotto la controspallina.
   39. Scudiscio. — È permesso, in servizio, quando lo esiga l'istruzione che si impartisce; ne è consentito, inoltre, l'uso fuori servizio montando a cavallo.
   40. Segno di lutto. — Si può portare sulla giubba, sul cappotto e sullo spencer.
   Nei lutti generali previsti dal n. 79 del Regolamento di disciplina militare, gli ufficiali portano la fascia nera al braccio ed un velo nero ai fiocchi della sciarpa.
   41*. Spalline. — Sono d'oro per i gradi fino a colonnello e d'argento per i generali. Si portano con la grande uniforme nera e nei casi in cui è prescritta l'uniforme nera da sera senza o con decorazioni.
   Le spalline portano i segni distintivi di grado, e sullo scudo il fregio in argento, caratteristico delle varie armi, corpi e servizi.
   43. Speroni. — Vengono portati da tutti gli ufficiali generali e superiori, nonché dagli ufficiali inferiori di stato maggiore, di cavalleria, artiglieria, genio, medici e veterinari e da. quelli delle armi e corpi a piedi, che hanno diritto a razione foraggio (1).
   44. Stellette. — Sono di due specie: di metallo e ricamate; sono d'oro per gli ufficiali generali, d'argento per tutti gli altri ufficiali. Quelle di me tallo si portano sul bavero della giubba e desoprabito e sulle spalline (ufficiali generali); quellel ricamate, sulle controspalline e sulle maniche della giubba.
   Trecciole. —¦ Le trecciole per gli aiutanti di campo e per gli ufficiali d'ordinanza dei Reali Principi sono costituite da due trecce di cordone d'oro con puntali di metallo dorato; quelle per gli ufficiali a disposizione dei generali e per gli aiutanti di campo di brigata sono d'oro screziati in azzurro.
   (1) L'uso degli speroni è esteso a tutti i primi capitani e capitani di fanteria e relative specialità,. (Disp. 42. Foglio di ordini in data 11 ottobre 1937-XV, n. 296).