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Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 274 —
   Il cinturino si porta sopra la giubba o cappotto, quando è completo di giberne e reggi-giberne, oppure di pistola; sotto negli altri casi.
   I] copricapo deve avere costantemente la sua forma, senza pieghe o schiacciature. Nei servizi armati, in quelli d'ordinanza, di vigilanza e d'ispezione si assicura col soggolo.
   I polsini bianchi, flosci, od inamidati, sono facoltativi fuori servizio.
   II bracciale internazionale viene portato al braccio sinistro dai militari incaricati del servizio sanitario in guerra, nelle manovre ed esercitazioni, e nei servizi di ordine pubblico.
   La calzatura è di cuoio annerito. Fuori servizio è consentito l'uso di calzatura di proprietà del militare, senza chiodatura, purché simile, nella forma e nel colore, a quella regolamentare.
   Le fasce gambiere non devono lasciare sporgere legacci od altro; è consentito l'uso di fasce gambiere grigio-verdi, purché con orlatura dello stesso colore.
   La giubba, il cappotto ed il pastrano si portano completamente abbottonati; dalle tasche, falde e bottoniera non devono sporgere oggetti di sorta. In marcia il comandante del reparto, in caso di freddo intenso o di intemperie, può consentire che il bavero del cappotto o pastrano sia rialzato e chiuso sul davanti.
   La mantellina si porta sempre agganciata coi lembi pendenti.
   Il segno di lutto si porta sulla manica sinistra della giubba di panno e del cappotto o pastrano.
   I militari delle armi e specialità che fanno servizio a cavallo portano gli speroni.
   I distintivi di grado consistono in galloni e gal-loncini di lana nera applicati ad angolo sulle maniche della giubba, del cappotto o pastrano, e sul bavero della mantellina.
   I volontari portano, come distintivo, un nodo di Savoia, applicato su entrambe le manopole delle maniche della giubba, in senso orizzontale.
   Abito civile. — Possono vestire l'abito civile i militari di truppa nei viaggi che compiono per recarsi e tornare dalla licenza, quando ne abbiano avuta autorizzazione scritta rilasciata dal comandante del corpo sui documenti di viaggio, i musicanti