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Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   in rapporto alle condizioni igieniche, a quelle del tempo, alla località, ed anche, fino ad un certo punto, al gusto degli individui, tenendo però sempre di mira il valore nutritivo degli alimenti e la loro composizione in rapporto alla somma di lavoro che il soldato deve rendere.
   Il rancio deve essere distribuito caldo; occorre perciò conservarlo in tale stato per quei militari ohe ali ora della distribuzione si trovino lontano dalla caserma. Possibilmente calda e mescolata con vegetali (patate, verdura) deve essere pure somministrata la carne in iscatola.
   L'intervallo fra i pasti non deve essere inferiore alle 6-8 ore. D'ordinario, fra il pasto del pomeriggio e quello del mattino successivo, in tempi ordinari, Don dovrà intercedere uno spazio maggiore di 16 a 18 ore.
   Nettezza della cucina e dei recipienti per il trasporto delle cibarie. — Pei- l'incetta dei viveri sono necessarie le più scrupolose norme di pulizia. Il piano del carro o carretto destinato a tale scopo sarà giornalmente lavato con acqua corrente e, di tanto in tanto, con soluzione bollente di soda.
   Uguale trattamento sarà fatto al cesto della carne che sarà metallico e verrà usato esclusivamente per questa e mai per verdura o qualsiasi altra sostanza.
   Il trasporto del pane sarà fatto con sacchi di tessuto di canapa in ottime condizioni d'uso, sempre puliti e sottoposti spesso al bucato.
   Le cucine delle caserme debbono essere mantenute con la più scrupolosa pulizia. Esse saranno pertanto lavate e pulite due volte al giorno dopo la confezione del rancio. I tavoli saranno possibilmente ricoperti di pietra o di marmo o di lamiera di zinco; i taglieri saranno giornalmente lavati con lisciva di cenere o con soluzione calda di soda; i recipienti saranno accuratamente puliti, e, quelli di rame, stagnati con stagno puro ria prelevarsi dalle farmacie militari.
   Inoltre opportunamente curate a mezzo di reticelle, veli o altri sistemi adatti, deve essere la difesa dei cibi e degli utensili delle mosche.
   Por la jJuliria delle gavette sarà fornita, possibilmente, acqua calda.