Il sistema di sicurezza in marcia viene talvolta completato mediante preventiva occupazione di osservatori in prossimità della direzione del movimento.
Quando l'esplorazione terrestre prendo contatto con i grossi nemici, l'avanguardia si trasforma, a circa una tappa dal nemico, in primo scaglione del dispositivo divisionale.
3. Quando l'avanguardia è di forza non superiore al battaglione, comprende esploratori di fanteria: punte di sicurezza: grosso di avanguardia.
Qualora sia necessario distaccare due o più punto, sulla direzione di movimento del grosso marciarla punta più forte.
4. Le colonne di forza non superiore al battaglione di massima provvedono all'esplorazione ed alla loro sicurezza rispettivamente a mezzo di pattuglie esploratori di fanteria e di una robusta punta di sicurezza, avviata per la direzione di movimento della colonna.
5. Fiancheggiatori. —¦ La protezione de'i fianchi di una colonna è altrettanto necessaria quanto quella sulla fronte e sul tergo.
I fiancheggiatori marciano, di massima, con i loro elementi avanzati circa all'altezza del centro delle colonne che proteggono e adottano un dispositivo analogo a quello dell'avanguardia.
Compito: impedire infiltrazioni avversarie nell'intervallo da loro guardato o sventare minacce contro il fianco esterno che essi proteggono.
Debbono essere collegati con i comandi delle colonne interessate mediante mezzi di trasmissione rapidi, sicuri e multipli.
In determinate situazioni - facili a verificarsi in montagna - le colonne in marcia provvedono al fiancheggiamento con distaccamenti fissi, mandati in precedenza ad occupare determinate posizioni il di cui saldo possesso garantisce !a marcia delle colonne.
A compito ultimato raggiungono la propria colonna.
6. Retroguardia. —• Quando si marcia in territorio ostile o quando si prevedono eventuali offeso avversarie sul tergo, le colonne vengono protette in coda con unità di retroguardia.