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   grante della squadra fucilieri, della quale sovente rappresenta la punta infuocata incaricata di aprirle la strada.
   Va sempre all'assalto con la squadra.
   91. Il mortaio d'assalto Brixia mod. 35 è arma semplice ed a grandi effetti materiali e morali; ha possibilità di tiro relativamente teso e di tiro curvo tra i 100 ed i 500 metri.
   Deve sempre agire per concentramenti di fuoco sullo stesso obiettivo; unità minima d'impiego la squadra (di tre armi). Di massima le squadre mortai sono decentrate alle compagnie fucilieri avanzate.
   92. La mitragliatrice è l'arma dal tiro teso, potente e distruggitore che sostiene l'azione delle unità fucilieri, moltiplicandone l'efficacia di fuoco ed agevolandone il movimento.
   La sua azione normale di tiro efficace, a puntamento diretto, raggiunge i 7-800 metri.
   Può anche essere impiegata a distanze maggiori, sia a puntamento diretto che indiretto, ma con unità non inferiori ad una compagnia.
   Montata su speciale supporto e con appositi congegni di mira, è idonea anche al tiro contro aerei volanti a quota inferiore ai 1000 metri; per tale compito può anche avvalersi di proiettili traccianti.
   Può infine, con speciali proiettili perforanti, essere impiegata contro carri armati a leggera corazzatura e contro i cingoli degli stessi.
   93. Il mortaio da 81, semplice, leggero, preciso e potente, si trasporta ovunque anche a braccia; è dotato di duplice munizionamento: bombe normali, ed a grande capacità; è particolarmente idoneo ad agire contro bersagli comunque defilati ed a distruggere robuste difese passive ed opere campali anche blindate.
   94. 11 pezzo da 47 mod. 35 per le caratteristiche del suo tiro teso, rapido e preciso, è il mezzo più idoneo contro i carri armati; impiegando granate di fanteria può anche agire contro centri di fuoco avversari, sconvolgendoli.
   Agisce di massima decentrato (per pezzo o per plotone), coi battaglioni di primo scaglione.