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Manuale di Regolamenti
(Regolamento di disciplina militare - Ginnastica militare - Addestramento tattico e tecnico)

pagine 725



Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   modalità particolari di esecuzione dell'attacco dipendono: dalle caratteristiche del terreno e dalla necessità di poter sviluppare la massima quantità di fuoco; dalla sistemazione del nemico e dalla intensità delle sue reazioni; dai mezzi di accompagnamento e di appoggio che agiscono a proprio favore.
   Di massima, il plotone che attacca deve, tendere ad impegnare il nemico col fuoco per assaltarlo sul fianco; quando, per la continuità della linea avversaria, ciò non sia possibile, tornerà utile dare alle singole squadro direzioni di attacco convergenti, così da sommare sul tratto prescelto, tutto il fuoco e tutta la potenza di urto di cui il plotone è capace. 1 mezzi di accompagnamento provvederanno a tenere neutralizzati gli organi nemici fiancheggianti il tratto prescelto.
   24. Iniziatosi 1' attacco, l'alternarsi del fuoco e del movimento fra le squadre ed il tempestivo sfruttamento di ogni attimo di incertezza nemica, devono consentire al plotone di serrare gradualmente contro l'obiettivo fino ad arrivare a distanza di assalto. Di norma, il comandante di plotone sta con la squadra che più gli consente di essere orientato sulla situazione e di meglio guidare l'azione del proprio reparto.
   25. Il comandante di plotone durante lo sviluppo dell'attacco deve: ordinare tempestivamente l'apertura del fuoco sull'obiettivo cui tende il plotone e regolare su di esso l'azione delle singole squadre; individuare e segnare con la massima rapidità ed esattezza al comando superiore, i punti dai quali partono offese nemiche che non ha possibilità di neutralizzare con i mezzi del plotone stesso; far serrare le proprie squadre il più sotto possibile sfruttando il fuoco delle armi di accompagnamento, così da balzare sull'avversario prima che abbia avuto tempo e possibilità di riprendersi dagli effetti della neutralizzazione subita; mantenere il collegamento a vista, od a voce di fuoco, coi reparti laterali; sorvegliare il consumo delle munizioni ed assicurarne il tempestivo rifornimento.
   26. Il plotone giunto con le suo squadre a distanza di iancio di bomba a mano dall'obiettivo, si dispone per l'assalto. Questo deve essere compiuto contemporaneamente da tutte e tre le squadre. comandante di plotone in testa. Iniziata la mi-