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   tiro mascherato, che consentendo il defilamento delle armi, deve essere effettuato ogni qualvolta possibile. La preparazione di detto tiro può, con accorgimenti pratici, essere ridotta a grande semplicità e cioè : puntamento in direzione, a mezzo paline ; applicazione, mediante quadrante a livello, dei dati di etevazione ; condotta del tiro da osservatorio situato nei pressi della postazione delle armi.
   30. Tiri contraerei. — Sia nell'attacco che nella difesa, il plotone mitraglieri incaricato di azione contraerea assume dislocazione e postazioni in reiezione al particolare compito. Può darsi però che, verificandosene la necessità e la possibilità, anche i plotoni mitraglieri non specificatamente incaricati di tale azione, debbano concorrervi. Tn questo caso, e sempre quando non venga pregiudicata la loro azione normale, essi provvedono coi mezzi, contraerei in dotazione a detti tiri in corrispondenza deile loro ordinarie postazioni ; particolari cure dovranno porre nell'osservanza delle norme di sicurezza prescritte a safvaguardia delle truppe amiche circostanti.
   V. - Addestramento delle pattuglie al combattimento.
   A) Azione delle pattuglie.
   1. 11 presente capo considera le pattuglie cbe prima, durante e dopo il combattimento vengono incaricate: a) di assumere notizie sul nemico (pattuglie di esplorazione); b) di riconoscere il terreno (pattuglie di ricognizione del terreno); c) di evitare sorprese per il reparto che le ha distaccate (pattuglie di sicurezza); d) di collegare tra di loro reparti vicini (pattuglie di collegamento).
   2. Le pattuglie per la esplorazione del nemico hanno il compito di rilevare e segnalare forza, specie, formazione, contegno degli elementi nemici, affinchè il superiore che lo ha distaccate possa regolarsi in conseguenza.