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   o a zig-zag coi tratti esposti al tiro di infilata più corti.
   Per proteggere alla vista ed al tiro gli elementi che vi transitano, l'allacciamento deve essere interrato, a scarpe ripide, profondo e stretto fino a consentire il passaggio ad uomini completamente equipaggiati o con carichi di poco volume.
   8. Gli appostamenti per tiratori comprendono: la buca e la trincea (per tiratori a terra, in ginocchio, in piedi).
   Gli appostamenti per mitragliatrici possono essere: a cielo scoperto, coperti, in pozzo e in casamatta.
   Quelli a cielo scoperto permettono un grande settore di tiro, ma spiccano in modo caratteristico costituendo un bersaglio assai vulnerabile. Si avrà quindi ogni cura nel dissimularli e nel mascherarli cercando, per quanto possibile, di confonderli con altri elementi.
   Gli appostamenti coperti, in pozzo e in casamatte sono eccezionali ed esigono notevoli lavori, molto tempo e materiali.
   Qualunque possa essere l'entità dei lavori, occorre che essi siano mascherati, in modo da sfuggire alla osservazione avversaria. Per tali mascheramenti, possono usarsi, a seconda del terreno circostante, rami d'alberi, erbe, reti mimetiche, ecc. I mascheramenti vegetali, quando stanno per seccare debbono essere sostituiti.
   9. L'ostacolo può essere naturale (corsi d'acqua, zone paludose, vegetazioni fitte, zone impervie di montagna, abitati) o artificiale (reticolati di filo di ferro, lacci, buche da lupo, abbattute, campi minati, ecc.).
   Il reticolato di filo di ferro è caratterizzato da rapidità di costruzione e da adattabilità a tutti i terreni.
   Esso deve essere profondo almeno 5 metri, avere un tracciato irregolare e tale da permettere un buon fiancheggiamento in ogni tratto e da essese efficacemente battuto dal fuoco della difesa.